Ispettori a Palazzo Sansedoni per la vendita di azioni della banca (aggiornamenti)
SIENA. Alcuni funzionari della Consob e militari della Guardia di Finanza sono nella sede della Fondazione Monte dei Paschi per un’ispezione, a palazzo Sansedoni, dove hanno avviato un’ispezione, che riguarda le ultime operazioni di vendita di azioni di Banca Mps effettuate di recente da Palazzo Sansedoni. Per questa attività Consob ha richiesto la consulenza del Nucleo di Polizia valutaria della Guardia di finanza: insieme stanno lavorando per capire sia il metodo della vendita del pacchetto sia la trasparenza con cui l’operazione si è svolta. Gli ispettori starebbero verificando anche l’attività di cessione di piccole quote sia da parte della stessa Fondazione sia di altri soggetti, prima del 18 marzo. Il 5 marzo il titolo guadagnò il 19,24%. Tra le ipotesi circolate anche quella della vendita di un pacchetto da parte della Fondazione che fu smentita da Palazzo Sansedoni. Il 18 marzo invece, a mercato chiuso, la Fondazione cedette l’11,98% della banca, con accelerated bookbuilding curato da Morgan Stanley. L’ipotesi è che si tratti di abuso di mercato.
Oggi erano in programma anche la deputazione amministratrice e quella generale, e pertanto in Fondazione c’è anche la presidente Antonella Mansi.
Secondo fonti ben informate, inoltre, alcuni funzionari della Consob si sarebbero recati anche nelle sedi Mps Capital Services (l’intermediario di fiducia di Palazzo Sansedoni) a Siena e Firenze.
Aggiornamento delle ore 18
La deputazione generale deve fare il punto sulla situazione economico-finanziaria dopo la cessione del 12% della banca effettuata il 18 marzo. La presidente Mansi ha parlato nei giorni scorsi della possibilità che la Fondazione venda altre azioni, mentre continua la ricerca di partner per l’azionariato della banca.
Aggiornamento delle ore 20,30
Secondo le comunicazioni della Borsa italiana, la Fondazione dopo il 18 marzo ha venduto circa 358,5 milioni di azioni, pari al 3,069% del capitale della banca, per un prezzo di circa 85,5 milioni di euro.
Oggi erano in programma anche la deputazione amministratrice e quella generale, e pertanto in Fondazione c’è anche la presidente Antonella Mansi.
Secondo fonti ben informate, inoltre, alcuni funzionari della Consob si sarebbero recati anche nelle sedi Mps Capital Services (l’intermediario di fiducia di Palazzo Sansedoni) a Siena e Firenze.
Aggiornamento delle ore 18
La deputazione generale deve fare il punto sulla situazione economico-finanziaria dopo la cessione del 12% della banca effettuata il 18 marzo. La presidente Mansi ha parlato nei giorni scorsi della possibilità che la Fondazione venda altre azioni, mentre continua la ricerca di partner per l’azionariato della banca.
Aggiornamento delle ore 20,30
Secondo le comunicazioni della Borsa italiana, la Fondazione dopo il 18 marzo ha venduto circa 358,5 milioni di azioni, pari al 3,069% del capitale della banca, per un prezzo di circa 85,5 milioni di euro.
La Fondazione Mps scende al 12% del Montepaschi di Siena. E’ quanto emerge dalle comunicazioni alla Borsa italiana. L’ente successivamente al 18 marzo, giorno in cui ha formalizzato la discesa dal 29,9 al 15,069%, ha venduto circa 358,5 milioni di azioni, pari al 3,069% del capitale della banca, per un prezzo di circa 85,5 milioni di euro.
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