Come insegnare ai bambini i pericoli del bullismo, del pregiudizio e l'importanza dell'amicizia
SIENA. Per la sbadataggine dei genitori, i signori “Faccio”, un neonato viene registrato all’Ufficio Anagrafe con il nome di “Comemipare”. Inizia così il libro-favola scritto da Luana Massei e rappresentato per i piccoli pazienti della Pediatria con le attrici amatoriali Paola Scotti, Maria Palagi, Fulvia Urbani, Olga Campolieti. “All’inizio della vita scolastica – spiega la scrittrice – questo nome, ‘Faccio Comemipare’, sarà motivo di emarginazione e di derisione ed il bambino sarà considerato da tutti un prepotente. Grazie alla sensibilità delle sue maestre viene ideato un gioco che insegnerà a tutti i compagni di classe che sono i bambini che dànno significato al nome e non il contrario.
Il gioco trasformerà magicamente il nome di ‘Comemipare’ nel nome più bello di tutti perchè diventerà un nome che parla di amicizia”. La favola, la rappresentazione teatrale e la narrazione hanno riscosso grande entusiasmo tra i bambini della Pediatria. “Siamo felici del risultato ottenuto – conclude Luana Massei – perchè siamo riuscite a catturare l’attenzione dei piccoli pazienti che si sono divertiti ed hanno partecipato attivamente facendo anche loro il gioco dei nomi, con la collaborazione delle insegnanti della scuola ospedaliera”.
In allegato alcune foto della rappresentazione, con l’autrice e l’èquipe della Pediatria