Il voto ha registrato 303 favorevoli, 192 contrari e 2 astenuti su 497 votanti
ROMA. Un lungo applauso di tutti deputati presenti in Aula ha salutato le dimissioni di Franco Ceccuzzi che sono state accolte dalla Camera dei Deputati oggi (7 giugno), con un voto che ha registrato 303 favorevoli, 192 contrari e 2 astenuti su 497 votanti. Prima della votazione si sono susseguiti diversi interventi “bipartisan” cha hanno riconosciuto a Ceccuzzi sensibilità politica ed istituzionale mostrata per aver presentato le dimissioni da deputato della Repubblica dopo una settimana dalla sua elezione a sindaco di Siena.
Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera ha ringraziato Ceccuzzi “per il lavoro svolto in questi anni e per aver presentato tempestivamente le dimissioni mostrando una grande sensibilità politica ed istituzionale”. Parole di ringraziamento, però sono arrivati da diversi scranni dell’emiciclo. Pino Pisicchio, di Alleanza per l’Italia ha definito quello di Ceccuzzi “un gesto che va controcorrente e che, oggi è diventato inusuale. Un gesto che dovrebbe diventare modello per chi continua a mantenere più incarichi”. Un ringraziamento e un augurio di buon lavoro sono arrivati anche da Enzo Raisi, di Futuro e Libertà; Mario Pepe, dei Responsabili; Antonio Borghesi e Fabio Evangelisti dell’Italia dei Valori e da Riccardo Migliori del Popolo della Libertà.
“E’ un momento molto importante della mia vita – ha detto Ceccuzzi – perché lascio un luogo dove ho trascorso momenti di grande significato. Lascio la Camera dei Deputati quando sono pienamente immerso nell’attivita di governo della citta che amo e quando tornerò a Roma lo faro solo per curare gli interessi di Siena, ancora di più di quanto abbia fatto in questi anni di attività parlamentare. Ringrazio tutti i colleghi per le parole di apprezzamento pronunciate nei miei confronti, ma soprattutto chi come Riccardo Migliori, da deputato del Pdl e da fiorentino, ha voluto rivolgerle alla nostra citta, rendendo omaggio a Siena in un luogo autorevole come un’aula parlamentare. Ha spiegato perché e proprio la grandezza di Siena a richiedere un sindaco a tempo pieno, orgoglioso di svolgere una funzione così importante come quella che gli hanno attribuito i senesi.”
