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SIENA. Ammonta a piu’ di 400.000 euro il danno alle casse dell’erario scoperto dai carabinieri dell’ispettorato del lavoro e del nucleo investigativo del comando provinciale carabinieri di Siena che hanno denunciato alla magistratura 150 persone coinvolte in una truffa ai danni dello Stato.
L’impegnativa indagine, iniziata nel maggio dello scorso anno, sotto la direzione del Sostituto procuratore dr. Nicola Marini, con il controllo di circa trenta aziende agricole su tutto il territorio della provincia, portava alla individuazione di cittadini extracomunitari che avevano indebitamente percepito, nel quinquennio 2001-2006, indennita’ di dissocupazione e assegni familiari, pur non essendone legittimati.
Tali provvidenze, erogate dall’Inps, venivano infatti artatamente richieste, attraverso i patronati, apponendo sui moduli un codice non attribuibile per legge, senza che gli organi competenti esercitassero il dovuto controllo.