All'incontro era presente anche il candidato sindaco Eugenio Neri
SIENA. Con successo si è svolto l’incontro tra cittadini Romeni, Bulgari e Senesi domenica scorsa (15 aprile) al bar La Terrazza di Siena, alla Lizza, promosso e realizzato da Petru Maftei e Serena Cuccaro, canditati alle prossime amministrative, indipendenti nella lista Moderati di Centro Destra per Siena; all’incontro è intervenuto con entusiasmo e coinvolgimento anche il Candidato a Sindaco prof. Eugenio Neri.
Il clima informale e cordiale ha favorito un ricco scambio d’i idee che i promotori e il prof. Neri hanno recepito e le trasformeranno in progetti concreti.
La Cuccaro ha introdotto l’’incontro, spiegando anche i motivi della collaborazione tra lei e Maftei, permessa dalla possibilità di dare la seconda preferenza ad una candidata donna.
I Punti comuni del loro personale programma: anticomunismo, l’integrazione, il rilancio delle piccole attività produttive e dei lavoratori autonomi, specialmente delle donne che lavorano, categorie mortificate e ostacolate da troppa burocrazia e da politici retrogradi e lottizzati.
Infatti, le richieste scaturite dai tanti interventi sono apparse tanto legittime, quanto semplici, basilari per una convivenza civile e che chiede un qualsiasi altro cittadino.
Indigna profondamente che gli amministratori tanto democratici, che fin ora hanno governato la città, non le abbiano neanche ascoltate.
Imprenditori, artigiani, badanti, infermiere, autisti, collaboratrici domestiche e molti altri hanno chiesto semplicemente rispetto e riconoscimento per le loro professionalità e per il contributo che danno, sia economico sia sociale; chiedono prospettive e certezze per un lavoro onesto e legale, l’opportunità di costruire un futuro migliore per la loro famiglia e per i loro figli; vorrebbero un luogo dove incontrarsi nel tempo libero, dove continuare a coltivare ed a tramandare la cultura e le tradizioni del paese di provenienza, i loro hobby come la semplice lettura di testi nella loro lingua, e contemporaneamente prepararsi per una migliore integrazione nel territorio che li ospita, attraverso una migliore padronanza dell’italiano ed essere aggiornati sulle leggi in vigore per poterle rispettare; un luogo comune dove condividere le difficoltà e anche le soddisfazioni che pur ci sono nella vita di tutti i giorni.
C’è stata la signora Marianna che, con straordinaria sensibilità umana, ha chiesto come poteva inserirsi nel circuito della solidarietà e della beneficenza cui vuole dedicare il suo tempo libero o quando rimane senza lavoro, come adesso.
Molti altri i temi proposti d’approfondire: un luogo di culto più vicino, la sicurezza sul lavoro, la formazione professionale, il coordinamento tra domanda e offerta.
Tutte richieste legittime e facilmente realizzabili se avessero un consigliere comunale loro concittadino come Petru Maftei, che già da molti anni per loro è un punto di riferimento sicuro e concreto, ma se eletto potrà fare ancora di più.
L’incontro si è concluso con l’intervento dell’ing. Filippo Fiorentini, da sempre disponibile e generoso sostenitore di cause nobili e dell’integrazionee promotore di progetti d’alto spessore sociale.
