di Ezio Sabatini
SIENA. Brutto incidente intorno all'ora di pranzo nel cuore della viabilità esterna al centro storico. Erano passate le 12 da circa 15 minuti quando uno scontro a 3 si è verificato nel rettilineo di Viale Sardegna davanti al cantiere dove sorgerà la nuova sede dell' Amministrazione Provinciale.
Due macchine, una Volkswagen Tuaregh condotta dal 55enne senese P.A. ed una Renault Clio, con alla guida il concittadino cinquantenne D.T.C., stavano percorrendo la strada in direzione della stazione. Ad un certo punto, per cause ancora al vaglio della polizia stradale di Montepulciano, una Fiat 126 condotta dalla senese F.B., nata nel 1926, che viaggiava in direzione opposta, ha perso il controllo andando ad occupare la corsia opposta di marcia.
Ad avere la peggio nello schiantp è stata l'anziana che ha dovuto fare ricorso ai soccorsi inviati dal 118: un'ambulanza della Misericordia di Siena l'ha trasportata alle Scotte dove è ricoverata. Sebbene non si abbiano notizie più approfondite, da una prima analisi, le sue condizioni sono apparse gravi ma non tale da fare temere per la sua vita
SIENA. Brutto incidente intorno all'ora di pranzo nel cuore della viabilità esterna al centro storico. Erano passate le 12 da circa 15 minuti quando uno scontro a 3 si è verificato nel rettilineo di Viale Sardegna davanti al cantiere dove sorgerà la nuova sede dell' Amministrazione Provinciale.
Due macchine, una Volkswagen Tuaregh condotta dal 55enne senese P.A. ed una Renault Clio, con alla guida il concittadino cinquantenne D.T.C., stavano percorrendo la strada in direzione della stazione. Ad un certo punto, per cause ancora al vaglio della polizia stradale di Montepulciano, una Fiat 126 condotta dalla senese F.B., nata nel 1926, che viaggiava in direzione opposta, ha perso il controllo andando ad occupare la corsia opposta di marcia.
Ad avere la peggio nello schiantp è stata l'anziana che ha dovuto fare ricorso ai soccorsi inviati dal 118: un'ambulanza della Misericordia di Siena l'ha trasportata alle Scotte dove è ricoverata. Sebbene non si abbiano notizie più approfondite, da una prima analisi, le sue condizioni sono apparse gravi ma non tale da fare temere per la sua vita