Il Pronto Soccorso è intitolato a Piero Coppi, storico infermiere e caposervizio
SIENA. E’ stato inaugurato ufficialmente il nuovo Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell’AOU Senese alla presenza dell’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia, del presidente del Consiglio Regionale, Alberto Monaci, del sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi e di tutte le autorità cittadine.
“Un ospedale con una storia così importante – ha detto Paolo Morello Marchese, direttore generale AOUS – e con una funzione fondamentale per tutta l’Area vasta doveva avere una porta d’acceso all’altezza dei propri compiti. Abbiamo realizzato un progetto fondamentale per tantissimi pazienti e per la città di Siena, grazie al sostegno della Regine Toscana e della Fondazione Monte dei Paschi. L’ospedale deve dare risposte immediate e altamente qualificate ad un territorio con oltre 1 milione di abitanti e per far ciò è fondamentale la collaborazione quotidiana con la Facoltà di Medicina, il 118, il volontariato e l’Azienda USL7, con cui stiamo portando avanti numerosi progetti”.
Il DEA senese, con il Pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’urgenza, è punto di riferimento per tutti i casi più gravi, perché è un centro di II livello che raccoglie tutte le specialistiche, con una media degli accessi giornalieri al Pronto Soccorso che va da 140 a 150 persone. I tempi di attesa sono molto buoni e si attestano al di sopra della media regionale: i codici gialli che vengono visitati entro trenta minuti sono il 95,55 %, su una media regionale del 70%; quelli verdi sono l’83,6%, su una media regionale del 76%. I codici rossi, cioè i casi più gravi, sono ad accesso immediato ed hanno priorità su tutti gli altri. Il pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’Urgenza, allestiti nel nuovo Dipartimento di Emergenza e Accettazione, sono operativi dal 16 aprile 2011. Dal giorno dell’apertura sono stati visitati 12.888 pazienti, nello stesso periodo del 2010 i pazienti sono stati 12.525, il totale degli accessi nel 2010 è stato di 47.354 persone.
Il DEA è formato da sei piani, si sviluppa su 11.500 mq ed è costato circa 32 milioni di euro, finanziati in parte anche dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena. I piani -6 e -5 sono locali tecnici adibiti in parte a parcheggio, di prossima apertura, con circa 280 posti auto. Il piano -4 è riservato al Pronto Soccorso, diretto dal dottor Fulvio Bruni, e all’area radiologica dedicata all’urgenza con una TAC, due apparecchiature radiologiche tradizionali, una sezione ecografica ed una Risonanza Magnetica di prossima acquisizione. La diagnostica radiologica dell’emergenza-urgenza è diretta dal dottor Gianni Guazzi.Il pronto soccorso è formato da una zona d’ingresso suddivisa in punto accoglienza, triage per i pazienti deambulanti, una sala d’attesa per gli accompagnatori e i
familiari, una zona ristoro con tavoli e distributori di generi di conforto e i servizi igienici. E’ stata realizzata anche un’area pediatrica dedicata, suddivisa in zona attesa e box per le visite dei bambini, che è stata resa più confortevole dalle decorazioni realizzate dall’Istituto d’Arte “Duccio di Buoninsegna”, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Siena. Le aree esterne invece sono state impreziosite da composizioni floreali donate dall’Istituto Agrario “Ricasoli”. L’area operativa del Pronto Soccorso è suddivisa in 17 box pronti per ospitare pazienti di qualsiasi livello di gravità. C’è inoltre una shock room, allestita come una terapia intensiva, per trattare le urgenze che necessitano di rianimazione, e una postazione della Polizia di Stato. Tutto il DEA è dotato di un sistema di videosorveglianza per la sicurezza di pazienti e operatori. Il piano -3 accoglie la medicina d’urgenza, con 36 posti letto (20 per l’osservazione e 16 per la degenza breve). Saranno prossimamente attivati i piani -2 e -1 con l’allestimento del comparto operatorio e della degenza di Ortopedia Ospedaliera al piano -2 e con la degenza dell’Ortopedia universitaria e la
riabilitazione al piano -1.
Il Pronto Soccorso è stato intitolato a Piero Coppi, storico infermiere e caposervizio prima al vecchio Ospedale Santa Maria della Scala, e poi presso l’Ospedale Santa Maria alle Scotte fino al 1984, dove ha prestato tutta la sua attività lavorativa al servizio dei malati, con instancabile impegno, grande generosità e professionalità. Fondatore nel 1955 dell’UCI – Unione Cattolica Infermieri, di cui diviene presidente regionale e nazionale, nel 1977 riunisce tutti gli operatori sanitari cattolici in un’unica associazione: l’ACOS – Associazione Cattolica Operatori Sanitari, che dirigerà sino al 1986 come Presidente Nazionale. Dal 1984 al 2007 svolge la propria opera di volontariato presso l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena come Ispettore ai Servizi, che lo propone per la Medaglia d’Oro del Concistoro di Siena nel 1998.
Dopo la cerimonia di inaugurazione e l’incontro pubblico, l’arcivescovo di Siena, monsignor Antonio Buoncristiani insieme alle autorità, ha visitato il Pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’urgenza impartendo la benedizione a tutti i presenti.
(Foto di Corrado De Serio)
Clicca qui per vedere il video di Juri Guerranti: http://www.youtube.com/watch?v=vk5R3RZBkwk
“Un ospedale con una storia così importante – ha detto Paolo Morello Marchese, direttore generale AOUS – e con una funzione fondamentale per tutta l’Area vasta doveva avere una porta d’acceso all’altezza dei propri compiti. Abbiamo realizzato un progetto fondamentale per tantissimi pazienti e per la città di Siena, grazie al sostegno della Regine Toscana e della Fondazione Monte dei Paschi. L’ospedale deve dare risposte immediate e altamente qualificate ad un territorio con oltre 1 milione di abitanti e per far ciò è fondamentale la collaborazione quotidiana con la Facoltà di Medicina, il 118, il volontariato e l’Azienda USL7, con cui stiamo portando avanti numerosi progetti”.
Il DEA senese, con il Pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’urgenza, è punto di riferimento per tutti i casi più gravi, perché è un centro di II livello che raccoglie tutte le specialistiche, con una media degli accessi giornalieri al Pronto Soccorso che va da 140 a 150 persone. I tempi di attesa sono molto buoni e si attestano al di sopra della media regionale: i codici gialli che vengono visitati entro trenta minuti sono il 95,55 %, su una media regionale del 70%; quelli verdi sono l’83,6%, su una media regionale del 76%. I codici rossi, cioè i casi più gravi, sono ad accesso immediato ed hanno priorità su tutti gli altri. Il pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’Urgenza, allestiti nel nuovo Dipartimento di Emergenza e Accettazione, sono operativi dal 16 aprile 2011. Dal giorno dell’apertura sono stati visitati 12.888 pazienti, nello stesso periodo del 2010 i pazienti sono stati 12.525, il totale degli accessi nel 2010 è stato di 47.354 persone.
Il DEA è formato da sei piani, si sviluppa su 11.500 mq ed è costato circa 32 milioni di euro, finanziati in parte anche dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena. I piani -6 e -5 sono locali tecnici adibiti in parte a parcheggio, di prossima apertura, con circa 280 posti auto. Il piano -4 è riservato al Pronto Soccorso, diretto dal dottor Fulvio Bruni, e all’area radiologica dedicata all’urgenza con una TAC, due apparecchiature radiologiche tradizionali, una sezione ecografica ed una Risonanza Magnetica di prossima acquisizione. La diagnostica radiologica dell’emergenza-urgenza è diretta dal dottor Gianni Guazzi.Il pronto soccorso è formato da una zona d’ingresso suddivisa in punto accoglienza, triage per i pazienti deambulanti, una sala d’attesa per gli accompagnatori e i
familiari, una zona ristoro con tavoli e distributori di generi di conforto e i servizi igienici. E’ stata realizzata anche un’area pediatrica dedicata, suddivisa in zona attesa e box per le visite dei bambini, che è stata resa più confortevole dalle decorazioni realizzate dall’Istituto d’Arte “Duccio di Buoninsegna”, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Siena. Le aree esterne invece sono state impreziosite da composizioni floreali donate dall’Istituto Agrario “Ricasoli”. L’area operativa del Pronto Soccorso è suddivisa in 17 box pronti per ospitare pazienti di qualsiasi livello di gravità. C’è inoltre una shock room, allestita come una terapia intensiva, per trattare le urgenze che necessitano di rianimazione, e una postazione della Polizia di Stato. Tutto il DEA è dotato di un sistema di videosorveglianza per la sicurezza di pazienti e operatori. Il piano -3 accoglie la medicina d’urgenza, con 36 posti letto (20 per l’osservazione e 16 per la degenza breve). Saranno prossimamente attivati i piani -2 e -1 con l’allestimento del comparto operatorio e della degenza di Ortopedia Ospedaliera al piano -2 e con la degenza dell’Ortopedia universitaria e la
riabilitazione al piano -1.
Il Pronto Soccorso è stato intitolato a Piero Coppi, storico infermiere e caposervizio prima al vecchio Ospedale Santa Maria della Scala, e poi presso l’Ospedale Santa Maria alle Scotte fino al 1984, dove ha prestato tutta la sua attività lavorativa al servizio dei malati, con instancabile impegno, grande generosità e professionalità. Fondatore nel 1955 dell’UCI – Unione Cattolica Infermieri, di cui diviene presidente regionale e nazionale, nel 1977 riunisce tutti gli operatori sanitari cattolici in un’unica associazione: l’ACOS – Associazione Cattolica Operatori Sanitari, che dirigerà sino al 1986 come Presidente Nazionale. Dal 1984 al 2007 svolge la propria opera di volontariato presso l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena come Ispettore ai Servizi, che lo propone per la Medaglia d’Oro del Concistoro di Siena nel 1998.
Dopo la cerimonia di inaugurazione e l’incontro pubblico, l’arcivescovo di Siena, monsignor Antonio Buoncristiani insieme alle autorità, ha visitato il Pronto Soccorso e il reparto di Medicina d’urgenza impartendo la benedizione a tutti i presenti.
(Foto di Corrado De Serio)
Clicca qui per vedere il video di Juri Guerranti: http://www.youtube.com/watch?v=vk5R3RZBkwk