A Siena manifestazione in piazza della Posta
SIENA. Da oltre sessat’ani il 17 novembre è una data di grande valore simbolico: in quella data centinaia di studenti cecoslovacchi che si opponevano alla guerra furono arrestati e uccisi dai nazisti nel 1939.
Anche quest’anno gli studenti di tutte le città d’italia (oltre a quelli di tutto il mondo) coglieranno l’occasione per scendere in piazza per sottolineare l’importanza di questo 2010 che, più che mai, ha visto gli studenti, uniti nella lotta con professori e genitori, manifestando il loro dissenzo nei confronti della Non riforma Gelmini, le cui conseguenze sono sentite nelle scuole giorno dopo giorno: classi affollate, modificazioni controproducenti degli orari di lezione, diminuzione delle ore di laboroatorio, per non parlare del problema sociale del precariato da essa causato.
Il corteo servirà anche per avvicinare la cittadinanza ai problemi che riguardano in primo piano il nostro territorio, come il tema dell’edilizia scolastica, purtroppo confermata dai recenti fatti di cronaca, e per non dimenticare il passato, poichè riteniamo che la memoria storica sia una base fondamentale di una sana democrazia che non trascuri i diritti faticosamente ottenuti.
Alla manifestazione, promossa a livello nazionale dalla Rete della Conoscenza (Uds & Link – Coordinamento Universitario), aderiranno varie associazioni come il Coordinamento Precari (cps), Flc, Fds e anche i collettivi autorganizzati, provenienti dal territorio provinciale.
A Siena gli studenti – e non solo – si sono dati appuntamento oggi (17 novembre) alle ore 9.00 in piazza della Posta