Molto partecipata le'dizione 2013
SIENA. Sicuramente, quella di quest’anno, è stata una delle più partecipate edizioni di “Calici di stelle”. Come ha detto l’assessore al turismo Sonia Pallai: “Il coinvolgimento della Fondazione MPS, che ha aperto le porte di spazi d’arte preclusi ai visitatori, del Siena Jazz e della Rinaldo Franci per allietare il numeroso pubblico che per la notte di San Lorenzo ha scelto il fascino del complesso museale Santa Maria della Scala, e l’Unione Astrofili nella Loggia dei Nove di Palazzo Pubblico, hanno arricchito una delle iniziative che, sempre più, prende visibilità ricevendo grandi consensi”. Al Santa Maria della Scala sono stati staccati circa 700 biglietti e 132 per le degustazioni del vino. Pieno successo per la mostra di Mc Curry e per quella relativa ai volumi artistico-culturali esposti alla Biblioteca Briganti, così come sono stati molto apprezzati i momenti di musica offerti dalla Fondazione Siena Jazz e dall’Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”. A Palazzo Pubblico i biglietti di ingresso sono stati circa 800, altrettanti per Palazzo Sansedoni, tanto che a mezzanotte molte persone erano ancora in fila per poter ammirare le meravigliose Sale e i preziosi dipinti.
L’appuntamento, organizzato dal Comune, insieme a Enoteca italiana, Città del vino, Enoclub Siena e l’Associazione italiana sommellier, per questa edizione, ha abbinato l’assaggio di prestigiosi vini al “pan di stelle”, creato, per l’occasione, dal Forno di Ravacciano. In contemporanea “Stelle dell’arte in piazza”. Venti artisti hanno realizzato ed esposto le loro opere nella magica conchiglia. Uno spettacolo inedito molto apprezzato. “Per questo – ha evidenziato l’assessore – vorrei ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile questa bellissima edizione e la città che è intervenuta numerosa insieme ai tanti turisti. Un’organizzazione che ha contemplato momenti e luoghi culturali diversi, che hanno reso Siena, durante la notte delle stelle cadenti, ancora più accogliente. Lavoreremo sempre con più impegno, affinché il turismo rappresenti una leva importante per la ripresa della città, nonostante le forti limitazioni sul possibile impegno finanziario da parte del Comune, che derivano dal pesante indebitamento ereditato dal passato”.