ROMA. Comincerà domani il primo turno delle elezioni che, per la prima volta con voto elettronico, decideranno il nome del prossimo rettore dell’università La Sapienza. Quasi diecimila i votanti, che dovanno scegliere tra otto candidati, i cui nomi compariranno nelle postazioni elettroniche.
Tra gli aspiranti il più accreditato a succedere alla poltrona di magnifico, occupata da Renato Guarini, è il pro rettore vicario Luigi Frati, 64 anni, di Siena, preside della facoltà di medicina I, più volte candidato: "Spero di arrivare in pole position già alla prima votazione – ha detto -, quando verificheremo l’orientamento dell’elettorato".
I suoi diretti concorrenti sono Guido Martinelli, di 56 anni, di Napoli, docente ordinario nel dipartimento di fisica e Francesco Avallone, di 65 anni, di Roma, pro rettore e ordinario di psicologia del Lavoro. Outsider Piero Marietti, 67 anni, di Cagliari, direttore del dipartimento di ingegneria elettronica; Fabrizio Vestroni, di Roma, preside di ingegneria; Luigi Campanella, 70 anni, di Firenze, ordinario di chimica dell’ambiente e dei beni culturali; Alberto Zuliani, ex-presidente dell’Istat e docente di statistica; e Gianni Orlandi, di 61 anni, di Roma, ordinario di ingegneria delle tecnologie di informazione.
Le urne rimarranno aperte da domani (23 settembre) fino alle ore 12 di venerdì. Se nessuno dei candidati otterrà la maggioranza assoluta si proseguirà con il seguente calendario: seconda votazione dal 30 settembre al 3 ottobre; terza votazione dal 7 al 10 ottobre; ballottaggio dal 14 al 17 ottobre. Le urne saranno allestite nell’aula magna del rettorato, dalle 8 alle 19, venerdì dalle 8 alle 12.