SIENA. Il Senato accademico si è riunito per continuare il percorso di revisione degli ordinamenti didattici all'Università di Siena, così come ha previsto il decreto ministeriale 270 del 2004, che mira, attraverso la ridefinizione dell'offerta formativa negli atenei italiani, a migliorare l'efficacia, la qualità e la coerenza dei corsi di studio, nell'ottica di una sempre maggiore convergenza entro il quadro europeo, e per una migliore organizzazione dei percorsi di studio.
E' stata approvata la proposta di istituzione dei corsi di studio per il prossimo anno accademico 2009/2010. Si tratta di un'altra tappa di un lungo percorso istituzionale che dovrà terminare entro il prossimo maggio, per arrivare all'individuazione dei corsi che saranno effettivamente attivati, dopo il parere del Consiglio Universitario Nazionale e quello del ministero dell'Università e della ricerca. Intanto, il percorso stabilito dalla legge, proseguirà domani in Ateneo con la consultazione delle parti sociali, cioè con le organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento alla valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali. Durante l'incontro, che avrà inizio alle 10 in aula Magna, i presidi delle facoltà illustreranno le rispettive proposte, mentre gli interlocutori avranno tempo una settimana per esprimere le proprie osservazioni all'Ateneo. La proposta di istituzione riguarda nel complesso 44 corsi di laurea, 39 corsi di laurea magistrale e 5 di laurea magistrale a ciclo unico, per un totale di 88 corsi di studio.
Il rettore Silvano Focardi ha riferito che la commissione sulla governance, istituita nella seduta dello scorso 1 dicembre e composta dai presidi Angelo Riccaboni (facoltà di Economia) e Lorenzo Gaeta (facoltà di Giurisprudenza), sta lavorando per definire un percorso che, con il contributo delle diverse componenti della comunità universitaria, porterà a introdurre cambiamenti innovativi nei meccanismi di governo dell'Ateneo. Il lavoro della commissione sarà illustrato nella prossima seduta del Senato, che si terrà il 17 dicembre. In questa stessa occasione sarà ripresa la discussione sull'accorpamento dei dipartimenti, dopo che, nel frattempo, sarà stato nominato dai direttori dei dipartimenti stessi il nuovo presidente del loro collegio.
Ancora nella seduta odierna il Senato ha deliberato la ripartizione tra le facoltà del fondo destinato agli incarichi di insegnamento e alle supplenze. La somma totale, pari a 1 milione 200 mila Euro, ridotta del 50% rispetto alle previsioni precedenti, sarà redistribuita tra le facoltà nelle proporzioni precedentemente stabilite.
E' stata approvata la proposta di istituzione dei corsi di studio per il prossimo anno accademico 2009/2010. Si tratta di un'altra tappa di un lungo percorso istituzionale che dovrà terminare entro il prossimo maggio, per arrivare all'individuazione dei corsi che saranno effettivamente attivati, dopo il parere del Consiglio Universitario Nazionale e quello del ministero dell'Università e della ricerca. Intanto, il percorso stabilito dalla legge, proseguirà domani in Ateneo con la consultazione delle parti sociali, cioè con le organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento alla valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali. Durante l'incontro, che avrà inizio alle 10 in aula Magna, i presidi delle facoltà illustreranno le rispettive proposte, mentre gli interlocutori avranno tempo una settimana per esprimere le proprie osservazioni all'Ateneo. La proposta di istituzione riguarda nel complesso 44 corsi di laurea, 39 corsi di laurea magistrale e 5 di laurea magistrale a ciclo unico, per un totale di 88 corsi di studio.
Il rettore Silvano Focardi ha riferito che la commissione sulla governance, istituita nella seduta dello scorso 1 dicembre e composta dai presidi Angelo Riccaboni (facoltà di Economia) e Lorenzo Gaeta (facoltà di Giurisprudenza), sta lavorando per definire un percorso che, con il contributo delle diverse componenti della comunità universitaria, porterà a introdurre cambiamenti innovativi nei meccanismi di governo dell'Ateneo. Il lavoro della commissione sarà illustrato nella prossima seduta del Senato, che si terrà il 17 dicembre. In questa stessa occasione sarà ripresa la discussione sull'accorpamento dei dipartimenti, dopo che, nel frattempo, sarà stato nominato dai direttori dei dipartimenti stessi il nuovo presidente del loro collegio.
Ancora nella seduta odierna il Senato ha deliberato la ripartizione tra le facoltà del fondo destinato agli incarichi di insegnamento e alle supplenze. La somma totale, pari a 1 milione 200 mila Euro, ridotta del 50% rispetto alle previsioni precedenti, sarà redistribuita tra le facoltà nelle proporzioni precedentemente stabilite.