Presentata l'opera no budget e no profit di Riccardo Casamonti
di Diego Fionda
SIENA. “C’era una volta un piccolo paese, che un bel giorno decise di raccontare una storia”. Con queste parole , che sottolineano non tanto la storia che verrà raccontata ma tutto il progetto che c’è dietro, si apre ‘Il seme ed il mare’, il film interamente a costo zero di Riccardo Casamonti prodotto da e con gli abitanti di Casole d’Elsa e patrocinato dallo stesso Comune. A pronunciare queste parole è nientemeno che Claudio Bisio. Il popolare attore piemontese è, infatti, rimasto affascinato dall’iniziativa ed ha voluto partecipare, prestando la sua voce per l’introduzione del film. La presentazione ufficiale di questo lodevole progetto è avvenuta questa mattina (13 Febbraio), presso la Sala Aurora del Palazzo della Provincia di Siena, alla presenza del regista, del sindaco di Casole Piero Pii, dei vertici della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nonché di tutto il cast e la troupe.
Ma cos’è ‘Il seme ed il mare’? Partiamo dal progetto. Si tratta di un’opera completamente no budget e no profit, realizzato dagli abitanti di Casole d’Elsa non solo per quanto riguarda la recitazione, ma anche per l’organizzazione generale delle riprese. Tutti hanno messo a disposizione qualcosa o si sono impegnati per la realizzazione dei costumi e delle scenografie, tanto da portarli a qualificarsi come produzione stessa del film, scegliendo il nome di ‘Amarcasole’. Alla comunità casolese ,poi, hanno deciso di aggiungersi tante altre persone, mettendo a disposizione tutto ciò che ancora mancava per la realizzazione del film. Il tutto, naturalmente, senza alcun compenso economico. A questo punto sembrava doveroso comprendere anche questi nuovi personaggi nella produzione dell’opera, così si è deciso di identificarli con ‘Ennebifilm’, che sta per no budget film. Una produzione appoggiata anche dalle istituzioni, come dimostra l’attiva partecipazione della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri nelle riprese e nella logistica.
Dopo questa doverosa premessa sul progetto, parliamo adesso del film. ‘Il seme ed il mare’ è la storia di Pietro Marani, un anziano professore di Casole d’Elsa, che decide di andare in Marocco a cercare il suo primo e perduto amore. Dopo aver arruolato nell’impresa Ahmed, ambulante marocchino che fa il porta a porta, e Nanni, barista di Casole che vanta un passato nella Legione Straniera, l’avventuroso e bizzarro viaggio può finalmente avere inizio. Una commedia, quindi, che vuole portare sullo schermo una sensazione di umanità, di naturalezza e di verità. Un film che cerca di far rivivere lo spirito del racconto di veglia, patrimonio della civiltà contadina, ma che non vuole rimanere chiuso tra quattro mura e cerca di ottenere un respiro più ampio tipico del road movie. Un film che non pretende di essere una cartolina della Toscana, come spesso succede, e nel quale la comunità casolese rimane fulcro essenziale e protagonista principale.
“Sono convinto che questo progetto potesse essere realizzato solo a Casole d’Elsa” esordisce il regista Riccardo Casamonti. “Si tratta di una storia che poteva essere scritta ed ambientata in qualsiasi altro posto, ma solo i casolesi potevano renderne possibile la realizzazione. A tutta la popolazione va i miei profondi ringraziamenti per aver accolto positivamente questa grande sfida. Non è la prima volta – prosegue Casamonti – che un paese intero viene messo al centro di un prodotto cinematografico, ma noi siamo riusciti a far diventare un paese intero il produttore di un film e tutto senza alcun tipo di ritorno economico, basandoci solo sulla passione, la volontà e l’inventiva di queste persone. Molte volte – conclude il regista – mi sono imbattuto nello stupore e nello scetticismo di chi non credeva fosse possibile realizzare un film senza budget, né scopo di lucro. Ma noi abbiamo dimostrato il contrario: le persone di Casole, le ditte, gli imprenditori, la Polizia, i Carabinieri, tutti hanno capito ed apprezzato questo progetto, rendendolo possibile”.
Durante la conferenza stampa per la presentazione del film, c’è anche lo spazio per una sorpresa, che coglie di sorpresa un po’tutti e quasi commuove il diretto interessato. Ad annunciarla è il sindaco di Casole d’Elsa, Piero Pii. “Questo film, nato da un’idea del Gennaio 2011, non sarebbe mai nato senza Riccardo Casamonti. Per questo motivo abbiamo deciso di rendergli omaggio, offrendo qualcosa che non ha alcun valore economico ma una grande valenza affettiva. In occasione della prima proiezione del lungometraggio, sono lieto di annunciare che verrà offerta a Riccardo Casamonti la cittadinanza onoraria. Concludo dicendo che mi piacerebbe molto veder proseguire il rapporto fra Casole e Riccardo, anche dopo questo bel traguardo raggiunto”.
‘Il seme ed il mare’ debutterà sul grande schermo il 17 Febbraio alle ore 21.00 al Cinema Multisala Politeama di Poggibonsi. Una serata alla quale sarà possibile partecipare solo se invitati. Successivamente, il film verrà proiettato il 21, 22 e 23 Febbraio presso le Sale del Centro Congressi di Casole d’Elsa per poi spostarsi presso il Teatro del Popolo di Colle Val d’Elsa il 25, il Cinema Filarmonica di San Donato in Poggio il 28 ed il Cinema Olimpia di Tavarnelle Val di Pesa il 14 Marzo. A queste date iniziali ne seguiranno altre, tra le quali è prevista anche una tappa a Firenze. Il regista non ha escluso, avendo ricevuto delle richieste, la possibilità di portare questo film anche al di fuori della Toscana; ma per ora la precedenza viene data al territorio, poiché si tratta di un progetto nato e realizzato qui.