Selezionato fra 338 progetti presentati e ammesso a partecipare a tutte le categorie
“La Provincia di Siena e Siena Carbon Free 2015 – spiega l’assessore provinciale all’ambiente, Gabriele Berni – sono stati ammessi a partecipare all’evento internazionale di Seul dopo essere stati selezionati fra 338 progetti candidati e siamo stati presenti insieme ad altre 76 delegazioni provenienti da 26 Paesi di tutto il mondo. Il nostro progetto è stato particolarmente apprezzato per le caratteristiche, gli obiettivi e le motivazioni ed è stato ammesso, con nostra grande soddisfazione, a tutte le categorie del premio. Questo, unito al doppio premio ricevuto, è un riconoscimento molto importante per il progetto Siena Carbon Free 2015 e l’auspicio è quello di ottenere presto altri riconoscimenti simili, anche di carattere internazionale, sul fronte dello sviluppo sostenibile, sul quale la Provincia di Siena investe e crede molto”.
“L’evento internazionale di Seul – aggiunge Berni – si ripete dal 1997 per far conoscere e valorizzare i migliori progetti di sviluppo sostenibile a livello mondiale e la nostra partecipazione è stata un’esperienza molto significativa. Il doppio riconoscimento, poi, è uno stimolo importante per continuare a lavorare nel percorso intrapreso finora per azzerare le emissioni di Co2 in tutta la provincia di Siena entro il 2015, anche se rimane fondamentale il contributo che deve venire dal territorio e da ogni singolo cittadino, con azioni quotidiane volte a migliorare l’efficientamento energetico di tutta la nostra provincia”.
“Questa esperienza – aggiunge il dirigente dell’Ufficio Ambiente della Provincia di Siena, Paolo Casprini – ci ha permesso di conoscere e confrontarci con altre esperienze sulle buone pratiche in materia di comunità sostenibili e protezione ambientale, oltre che di prendere contatti per prossimi partenariati e progetti di respiro internazionale. Un confronto internazionale permette di condividere il senso di responsabilità e di intravedere uno sviluppo sostenibile che deve essere valutato, necessariamente, a livello globale”.