SIENA. Il prefetto Pantalone ha consegnato questa mattina i riconoscimenti al Valor Civile, le Medaglie d'Onore e le Onorificenze al Merito della Repubblica. Nell'occasione, è stato consegnato l'attestato di pubblica benemerenza rilasciato, in data 13 giugno 2009, dalla Fondazione Carnegie a Massimo Bontempi, attuale questore di Siena, per la professionalità, l'abilità ed il coraggio evidenziati nella cattura, in Arezzo, nel novembre 2005, di un pericoloso malvivente armato. La Medaglia di Bronzo al Valor Civile "attestazione di elevate virtù civiche, che rendono il cittadino degno di pubblico onore" è stata attribuita a Roberto Benocci, residente a Siena, che, nel novembre 2007, con determinazione e spirito d'iniziativa, bloccava uno scippatore, recuperando la refurtiva e consegnando il malvivente alle Forze dell'Ordine.
Il Prefetto ha poi sottolineato la valenza morale e simbolica che le Medaglie d'Onore conferite a Buonfiglio Cicali e a Galliano Dionisi "il primo dei quali, purtroppo, non è più tra noi" assumono, tanto più nella giornata odierna in cui si celebra la ricorrenza della firma della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; sono il riconoscimento del sacrificio compiuto da coloro che hanno patito la privazione della libertà e continue sofferenze a seguito della violazione sistematica dei diritti fondamentali dell'individuo durante la seconda Guerra Mondiale. Infine, sono stati consegnati i diplomi di onorificenza al Merito della Repubblica a 14 cittadini, distintisi nel mondo del lavoro "nei diversi settori pubblici e privati" e che, per impegno, volontà e spirito di sacrificio, hanno operato per la Nazione.
Il Prefetto ha evidenziato l'importanza dei riconoscimenti, a testimonianza dei valori e dei meriti resi al servizio della Repubblica italiana, che costituiscono, anche nell'odierna società, spesso caratterizzata da insicurezza e disorientamento, un tangibile virtuoso esempio di dedizione per il bene comune e la coesione sociale ed un concreto invito ai più giovani ad essere diretti protagonisti della propria storia umana e professionale, al coraggio delle proprie scelte e ad educare alla libertà. Numerose le Autorità presenti alla cerimonia: oltre al Presidente della Provincia Simone Bezzini e al Sindaco di Siena Maurizio Cenni, anche i Sindaci di Abbadia San Salvatore, Asciano, Castelnuovo Berardenga, Chianciano Terme, Montepulciano, Monteroni d'Arbia, Poggibonsi e Sarteano, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, i Rettori delle Università, il Presidente della Fondazione del Monte dei Paschi, i dirigenti delle amministrazioni ed enti pubblici ed esponenti del mondo sociale e del volontariato.
Il Prefetto ha poi sottolineato la valenza morale e simbolica che le Medaglie d'Onore conferite a Buonfiglio Cicali e a Galliano Dionisi "il primo dei quali, purtroppo, non è più tra noi" assumono, tanto più nella giornata odierna in cui si celebra la ricorrenza della firma della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; sono il riconoscimento del sacrificio compiuto da coloro che hanno patito la privazione della libertà e continue sofferenze a seguito della violazione sistematica dei diritti fondamentali dell'individuo durante la seconda Guerra Mondiale. Infine, sono stati consegnati i diplomi di onorificenza al Merito della Repubblica a 14 cittadini, distintisi nel mondo del lavoro "nei diversi settori pubblici e privati" e che, per impegno, volontà e spirito di sacrificio, hanno operato per la Nazione.
Il Prefetto ha evidenziato l'importanza dei riconoscimenti, a testimonianza dei valori e dei meriti resi al servizio della Repubblica italiana, che costituiscono, anche nell'odierna società, spesso caratterizzata da insicurezza e disorientamento, un tangibile virtuoso esempio di dedizione per il bene comune e la coesione sociale ed un concreto invito ai più giovani ad essere diretti protagonisti della propria storia umana e professionale, al coraggio delle proprie scelte e ad educare alla libertà. Numerose le Autorità presenti alla cerimonia: oltre al Presidente della Provincia Simone Bezzini e al Sindaco di Siena Maurizio Cenni, anche i Sindaci di Abbadia San Salvatore, Asciano, Castelnuovo Berardenga, Chianciano Terme, Montepulciano, Monteroni d'Arbia, Poggibonsi e Sarteano, i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, i Rettori delle Università, il Presidente della Fondazione del Monte dei Paschi, i dirigenti delle amministrazioni ed enti pubblici ed esponenti del mondo sociale e del volontariato.