Per quanto riguarda le potature, si tratta di una attività articolata che vede l’impiego di 10 persone del Comune appositamente formate, vista la delicatezza delle operazioni. Le potature vengono effettuate prevalentemente a fine inverno-inizio primavera. L’amministrazione effettua le verifiche necessarie e decide gli interventi da fare annualmente.
A Siena, sono 30 le strutture scolastiche di competenza comunale (asili, materne, elementari e medie), di queste 7 non vedono la presenza di alberature significative, ovvero l’asilo nido Acquacalda, la scuola materna Santa Marta in via Orlandi, la materna di Costalpino, la materna Duprè, la scuola media Jacopo della Quercia.
Nelle scuole dove invece ci sono alberi, per l’anno 2009 è già stata verificata la necessità o meno della potatura e sono stati messi in programma interventi, già avviati. Nel dettaglio, l’intervento di potatura deve essere attualmente concluso all’asilo nido di Ravacciano. Alla scuola elementare Peruzzi, alla scuola elementare Tozzi e alla media San Bernardino le potature sono state fatte nel 2008 mentre alle scuole materne Quinto Settano e Acquacalda sono state effettuate nel 2007. In questi casi si tratta di interventi recenti e gli alberi, per le loro caratteristiche, non riscontrano necessità di potature annuali. Ed ancora, sono già programmate per quest’anno 2009 potature alla scuola elementare Saffi e alla scuola media Cecco Angiolieri.
Inoltre, la verifica sulla tipologia di piante presenti all’asilo Monumento ha riscontrato la necessità di potatura per l’anno 2010. Nelle altre scuole di Siena l’Ufficio Aree Verdi del Comune di Siena con i suoi tecnici hanno già provveduto a fare le dovute verifiche senza riscontare necessità di potature. Nel dettaglio, si tratta dell’asilo nido ex Omni, dell’asilo nido Vico Alto, dell’asilo nido di Bucciano, della scuola materna Ginestreto, della materna Piazza Amendola, della materna Castagno, della materna di Isola d’Arbia, della scuola materna e asilo nido Vestri, della materna di Marciano, della scuola Pestalozzi, della elementare Pascoli, della elementare Martini a Ravacciano, della materna Sclavo in Fortezza Medicea.
«Come si vede – spiega l’assessore all’Ambiente Silvia Lazzeroni – si tratta di attività costanti, che il comune programma annualmente. E’ chiaro che poi a seconda delle necessità il Comune interviene, come è accaduto alla Saffi, dove qualche giorno fa è caduto un piccolo ramo. Qui abbiamo provveduto a sollecitare i tecnici perché l’attività sia fatta al più presto possibile, come da programma».
Il Comune interviene anche sugli alberi vicini alle scuole. Come è accaduto nel corso del 2008 alla scuola Duprè. Questa struttura, infatti, non ha piante o arbusti nel proprio cortile, ma sono presenti all’esterno, nelle immediate vicinanze. Lo scorso anno è stata effettuata una potatura con l’azione di “tree climbing”; si tratta di una particolare procedura da mettere in atto quando gli alberi sono alti e difficilmente raggiungibili.
Non solo, costanti sono le azioni di taglio erba e sistemazione siepi. Sono operazioni che si svolgono di norma tre volte all’anno: due volte in primavera e una volta a settembre, prima dell’avvio dell’anno scolastico.