Alla fine di un animato confronto confermato la necessità di un confronto tra vertici e sindacati
Dai coordinamenti Rsa di Banca Mps riceviamo e pubblichiamo
SIENA. Ieri pomeriggio (6 agosto) si è svolto in Piazza del Duomo, di fronte alla Provincia, il presidio delle Organizzazioni Sindacali Aziendali della Banca Mps, al quale hanno partecipato numerosi Lavoratori.
Il Presidente della Provincia, su sollecitazione dei partecipanti, ha deciso di confrontarsi con i Dipendenti della Banca e con le loro Rappresentanze Sindacali.
Al Presidente della Provincia i Lavoratori hanno confermato il giudizio assolutamente negativo sul Piano Industriale e l’inaccettabilità sociale di misure quali le esternalizzazioni e la disdetta integrale dei Contratti Integrativi del Gruppo.
I partecipanti hanno anche contestato il fatto che il giudizio dato dal Presidente stesso sul Piano Industriale non abbia tenuto in nessun conto i diritti e le ragioni dei Lavoratori.
Alla fine di un vivace scambio di opinioni il Presidente, che si è ostinatamente rifiutato, pur sollecitato, di entrare nel merito delle questioni e di dare un giudizio sulle esternalizzazioni, ha accettato di confermare la necessità di un confronto reale fra l’Azienda e le OOSS, le quali hanno ribadito di essere portatrici di progetti alternativi, che escludono in maniera assoluta le esternalizzazioni, riguardanti il rilancio della Banca e del Gruppo e la riduzione dei costi complessivi, a partire dalla drastica riduzione delle retribuzioni del Top Management e delle consulenze esterne.
