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La consegna si è svolta lo scorso 15 dicembre nei locali della Bottega dei Ragazzi a Piazza Santissima Annunziata, a Firenze. L’assessore regionale all’Istruzione, Gianfranco Simoncini, ha assegnato la targa all’amministrazione comunale di Siena per aver dato vita ad iniziative di particolare qualità, fortemente orientate alla partecipazione, nell’ambito dei servizi all’infanzia, come venne sottolineato nell’ambito del convegno promosso dalla Regione Toscana e dell’Istituto degli Innocenti di Firenze lo scorso ottobre, sempre a Firenze.
«Siamo soddisfatti per questo riconoscimento ma soprattutto per i servizi che offriamo ai nostri piccoli e alle loro famiglie – spiega Maria Teresa Fabbri, assessore all’Istruzione e Politiche Sociale del Comune di Siena – Siamo consapevoli che possiamo fare sempre di più. In questi anni, attraverso l’investimento di oltre 8 milioni a favore dell’istruzione, abbiamo attivato progetti per aumentare ulteriormente la qualità dei nostri servizi. Ad esempio, per i piccolissimi, abbiamo a disposizione 17 nidi che fanno parte del Sistema Integrato dell’offerta educativa. Tramite l’acquisto di buoni servizio e la convenzione con le strutture accreditate è stato inoltre possibile rendere più elastica la nostra offerta. Non solo: abbiamo portato avanti progetti per la qualificazione del personale educativo, anche per quanto riguarda i nidi privati accreditati, volti alla costruzione di un clima positivo e partecipativo all’interno delle strutture».
Secondo i parametri stilati dalla Regione Toscana, infatti, tra i requisiti fondamentali di un asilo nido c’è anche un’ “attiva partecipazione” resa possibile dalle educatrici, attraverso la loro professionalità e capacità di diffondere un clima informale e il più possibile familiare con i piccoli.
Gli asili nido di Siena, inoltre, si distinguono per i numerosi progetti attivati al loro interno e per le recenti novità nella riorganizzazione oraria che, dallo scorso anno scolastico, hanno posticipato la chiusura alle 16.15. Prosegue anche il progetto per il prolungamento orario fino alle 17,50 per i bambini dell’asilo nido nella fascia di età tra i 12 e i 36 mesi: a gennaio 2009 hanno usufruito dell’iniziativa 15 bambini. E poi tanti i progetti educativi messi in atto, tra questi “Crescere insieme – occasioni formative per genitori ed educatori”, che rappresenta una estensione del “Progetto genitori”. Si tratta di una attività rivolta tradizionalmente ai genitori dei bimbi frequentanti gli asili nido e le scuole dell’infanzia comunali. A partire dal 2006/2007 è stata estesa a tutti coloro che, a diverso titolo, si occupano della crescita dei bambini in età prescolare, con incontri sulle tematiche della salute del bambino e sui suoi processi di sviluppo.