«Per la prima volta – commenta il sindaco Maurizio Cenni – il testo trasmette soprattutto le passioni e la voce di un popolo orgoglioso della propria città e del proprio modo di essere».
La presentazione alla città, il 4 di settembre alle 18, presso l'Orto dei Pecci. Saranno presenti il presidente della Fondazione, Gabriello Mancini, e l'assessore al Turismo Donatella Cinelli Colombini. Assieme ai saluti ufficiali, la presentazione sarà una festa senese con una performance artistica di Alessandro Grazi, che ha sviluppato la grafica dei depliant. Ed ancora, Francesco Burroni, attore e autore, insieme agli allievi del “Laboratorio del sonetto in vernacolo senese”, diletterà i presenti con brani in dialetto insieme alle musiche dal timbro allegro volute da Duccio Balestracci.
«Siena – dice l'assessore Colombini, che ha fortemente voluto questo opuscolo, scritto da Elisa Venturini dell'Ufficio Turismo – scrive un nuovo capitolo nuovo nella divulgazione turistica e insegna come salvaguardare l'identità del territorio anche tramite il turismo. Il depliant così cessa di essere solo una spiegazione storico-artistica per presentare invece la città vissuta dai cittadini di oggi che, idealmente, la raccontano a chi arriva. Questo ci rende orgogliosi e ci spinge a continuare la nostra ricerca per rispondere alle esigenze del viaggiatore contemporaneo».
I depliant raccontano Siena ai turisti e li portano anche nelle zone dove generalmente i visitatori non vanno con aneddoti e dati storici, informazioni culturali e suggerimenti sui punti più panoramici di Siena. Con un linguaggio semplice, diretto e veloce accompagnano i visitatori anche alla scoperta delle pietanze tradizionali e delle botteghe artigiane. Sono in quattro lingue e hanno una tiratura di oltre mezzo milione di esemplari. L'editing è stato curato da Elisa Grisolaghi, Barbara Latini e Margaret Natale dell'Ufficio Turismo del Comune.