"Garantita una tempestiva risposta alle situazioni di emergenza-urgenza"
SIENA. I NAS promuovono a pieni voti il pronto soccorso dell?ospedale di Siena. I Carabinieri sono tornati oggi alle Scotte per comunicare ufficialmente l’esito della visita ispettiva effettuata la scorsa settimana presso il reparto di Medicina d’Urgenza e il Pronto Soccorso, rispettivamente ai piani -3 e -4 del nuovo DEA – Dipartimento di Emergenza e Accettazione, nell’ambito delle attività ispettive per verificare la regolarità della gestione sanitaria e tecnologica dei Pronto Soccorso Ospedalieri in Toscana. I Carabinieri, che fanno parte di un nucleo altamente specializzato, hanno verificato che la struttura garantisce una tempestiva risposta alle situazioni di emergenza-urgenza attraverso la definizione di collegamenti funzionali ed operativi con le varie strutture organizzative dell’ospedale. Inoltre hanno appurato che risultano assicurate l’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri, la registrazione dei dati dell’attività, i piani di risposta alle maxi emergenze, la gestione delle urgenze psichiatriche e la sicurezza per quanto riguarda assistenza e controllo del materiale sanitario, grazie al piano di lavoro predisposto dal dottor Fulvio Bruni, responsabile dell’UOC Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza.
L’attività ispettiva è stata condotta in modo estremamente approfondito. Sono stati analizzati i diversi percorsi di cura in base al codice di priorità, visitate le 17 postazioni di accoglienza pazienti, l?organizzazione del personale e l?attività della sezione radiologica. Dal punto di vista strutturale, i Carabinieri hanno appurato che i locali e gli spazi risultano correlati alla tipologia e al volume delle attività erogate, così come sono idonee le aree dedicate all?ingresso, accoglienza e accettazione, alla valutazione e all?osservazione. Tutto regolare anche dal punto di vista impiantistico e tecnologico. Dal punto di vista organizzativo il personale medico e infermieristico risulta adeguato, per numero di unità, alla tipologia della struttura e al volume delle prestazioni.
(Foto Corrado De Serio)
L’attività ispettiva è stata condotta in modo estremamente approfondito. Sono stati analizzati i diversi percorsi di cura in base al codice di priorità, visitate le 17 postazioni di accoglienza pazienti, l?organizzazione del personale e l?attività della sezione radiologica. Dal punto di vista strutturale, i Carabinieri hanno appurato che i locali e gli spazi risultano correlati alla tipologia e al volume delle attività erogate, così come sono idonee le aree dedicate all?ingresso, accoglienza e accettazione, alla valutazione e all?osservazione. Tutto regolare anche dal punto di vista impiantistico e tecnologico. Dal punto di vista organizzativo il personale medico e infermieristico risulta adeguato, per numero di unità, alla tipologia della struttura e al volume delle prestazioni.
(Foto Corrado De Serio)