SIENA. Una hostess della Lufthansa ha denunciato per violenza sessuale il giocatore della Mens Sana, David Moss, 27 anni. Il fatto sarebbe accaduto il 5 ottobre scorso a Firenze dopo l'uscita da un locale dove i due si erano incontrati. Il giocatore e la hostess si erano conosciuti sul volo che riportava la squadra in Italia dalla Polonia. La coppia si era appartata in auto nel centro storico di Firenze, dove era stato consumato un atto che secondo la ragazza è stata una violenza e secondo Moss consensuale. Riuscita poi ad uscire dall’auto – cosa fallita in precedenza -, l’hostess, non senza difficoltà non essendo di Firenze, sarebbe tornata all’albergo dove si trovavano anche i suoi colleghi, con alcuni dei quali era andata nel locale, e avrebbe loro confidato quanto accaduto.
In seguito alla denuncia, seguita a una visita al pronto socccorso, dove i medici avevano giudicato guaribili in cinque giorni le escoriazioni riscontrate nelle parti intime della donna, è scattata una perquisizione nella casa a Siena dove vive Moss e l’auto del giocatore è stata sequestrata.
La Mens Sana Basket in una nota comunica di "seguire con grande attenzione l'evolversi della vicenda in attesa di ulteriori sviluppi. La società comunica altresì di essere stata tempestivamente informata, al momento della formalizzazione della denuncia, dallo stesso giocatore che ha manifestato la propria sorpresa per la situazione venutasi a creare. Per questo motivo e anche per il fatto che le versioni rilasciate dalle due parti sono fortemente discordanti – conclude la nota – la società prende atto della posizione del proprio tesserato".
Sul caso indaga la squadra mobile di Firenze coordinata dalla procura del capoluogo toscano. La vicenda, si rileva, è da chiarire e sono in corso riscontri.
In seguito alla denuncia, seguita a una visita al pronto socccorso, dove i medici avevano giudicato guaribili in cinque giorni le escoriazioni riscontrate nelle parti intime della donna, è scattata una perquisizione nella casa a Siena dove vive Moss e l’auto del giocatore è stata sequestrata.
La Mens Sana Basket in una nota comunica di "seguire con grande attenzione l'evolversi della vicenda in attesa di ulteriori sviluppi. La società comunica altresì di essere stata tempestivamente informata, al momento della formalizzazione della denuncia, dallo stesso giocatore che ha manifestato la propria sorpresa per la situazione venutasi a creare. Per questo motivo e anche per il fatto che le versioni rilasciate dalle due parti sono fortemente discordanti – conclude la nota – la società prende atto della posizione del proprio tesserato".
Sul caso indaga la squadra mobile di Firenze coordinata dalla procura del capoluogo toscano. La vicenda, si rileva, è da chiarire e sono in corso riscontri.