SIENA. Dal Fai riceviamo e volentieri pubblichiamo.
"Grandissimo successo hanno riscosso a Siena e provincia le Giornate FAI di Primavera di sabato e domenica 28 e 29 marzo, nelle quali sono stati aperti al pubblico due edifici monumentali di norma non accessibili: il Palazzo Chigi alla Postierla di Siena, sede della Soprintendenza per il beni artistici e storici, e il Castello di Brolio a Gaiole in Chianti.
I numerosi gruppi di visitatori sono stati accolti a Palazzo Chigi e al Castello di Brolio rispettivamente dagli studenti dell’Istituto d’Arte “Duccio di Buoninsegna” di Siena e dagli alunni delle scuole elementari e medie di Gaiole in Chianti, impegnati nella descrizione delle varie sale. La presenza di tanti giovani e giovanissimi che illustravano i monumenti ha suscitato nei visitatori una particolare simpatia e ha confortato il FAI sulla validità di questa scelta già effettuata lo scorso anno.
Nei due giorni di apertura c’è stato un flusso continuo di visitatori, disciplinati al momento dell’ingresso in piccoli gruppi, tanto che alla fine si è calcolato che circa 800 persone siano entrate nel Palazzo Chigi e circa 2000 nel Castello di Brolio, dove purtroppo centinaia di interessati non hanno avuto la possibilità di entrare per la grande folla presente.
Piena soddisfazione quindi da parte degli organizzatori del FAI che vogliono ringraziare per la loro piena disponibilità il Soprintendente ai Beni storici e artistici Dott. Borghini e tutto il personale della Soprintendenza, il Barone Ricasoli con il personale dell’azienda vinicola, il sindaco del Comune di Gaiole, il Train, le guide turistiche autorizzate, le signore del Garden Club".