Momento musicale con Zatarra il Pirata e con i tamburi dei Bandao
SIENA. E’ da soli tre giorni che l'”Assemblea Siena Beni Comuni Indigniamoci” sta occupando i Giardini della Lizza, e già sembra essere divenuta per Siena e per i suoi abitanti un punto di riferimento. Un luogo finalmente a disposizione di tutti per manifestare in modo pacifico la propria rabbia ed indignazione. Rabbia ed indignazione che derivano in generale da un sistema politico ed economico sempre più corrotto in cui sono i semplici cittadini a dover pagare un debito non loro e nello specifico, ovvero nel contesto senese, da una serie di politiche non solo sbagliate, ma spesso addirittura controproducenti messe in atto dalla Banca, dall’Università e da buona parte delle Amministrazioni attive nel territorio della provincia.
Lo vedremo oggi (12 ottobre), con l’iniziativa sui beni comuni, come territori quali Sovicille e Val d’Elsa siano considerati semplici luoghi da sfruttare e distruggere per il mero guadagno di pochi e non ambienti da conservare e valorizzare per la loro bellezza.
Ma il malcontento è generale e deriva da più fronti, non ultimo i tagli alla sanità ed ai servizi sociali. Di questo parleremo domani pomeriggio (13 ottobre), dalle ore 18.00, con persone che vivono tutti i giorni sulla loro pelle la gravità di tali tagli, la mancanza di spazi attrezzati alle loro esigenze e di servizi in grado di venire incontro alla loro disabilità.
Venerdì (14 ottobre) delle ore 16.00 affronteremo il tema dell’educazione civica: cos’è una giunta comunale?come funziona?quali sono i compiti della Provincia?E’ possibile abolire questi organi, come prevede l’ultima manovra economica proposta dal Governo? Queste sono le domande cui cercheremo di dare risposta, insieme al consigliere provinciale del PRC Antonio Falcone.
Alle 18.00 poi avrà luogo -sempre presso la Lizza- un’assemblea sul tema della repressione, dell’antifascismo e dell’antirazzismo. Difatti il neo fascismo e la xenofobia sono preoccupanti fenomeni che sempre più stanno prendendo piede, non solo in Italia, ma in tutto il territorio europeo e a cui vogliamo tentare di porre argine, convinti che la libertà di ognuno di noi passi dalla conoscenza degli altri e che la paura sia solo figlia di ignoranza.
Come sempre le nostre iniziative sono aperte a tutti coloro che vorranno dire la propria opinione e portare un contributo costruttivo alla discussione.
Durante tutte le giornate sono previste proiezioni di film e documentari.
Domani sera (13 ottobre) a partire dalle 21.00 avremo con noi il musicista e rapper senese “Zatarra Il Pirata”, che con le sue rime farà ballare e divertire tutti, grandi e piccoli. A seguire Open Mic, cioè microfono aperto, per tutti gli artisti e musicisti che vorranno esibirsi!
Venerdì (14 ottobre) per chiudere in bellezza prima della grande manifestazione a Roma sfileremo per le vie della città accompagnati dai tamburi dei Bandao. La partenza è prevista alle 21 dai giardini della Lizza.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare!