"Spero di tutto cuore che il vecchio Sistema Siena ed il nuovo Sistemino Siena siano distrutti"
SIENA. “Un’altra indagine. Vedo chi gioisce per vedere indagato chi ha ideato l’epiteto di “Groviglio Armonioso” per indicare il decennio della vergogna che ha governato e devastato questa Città. La giustizia farà il suo corso. Io voglio andare oltre la notizia di oggi“: questo il commento sull’indagine che vede coinvolti Stefano Bisi (vice direttore del Corriere di Siena e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) e Simone Pianigiani (attuale coach della Nazionale di basket) nell’ambito dell’inchiesta della Mens Sana, fatto da Francesco Giusti, Segretario comunale della Lega Nord di Siena, apparso questa mattina sul Social network Facebook.
“Quello che è avvenuto a Siena negli ultimi anni mi fa riflettere. Spero di tutto cuore che il vecchio Sistema Siena ed il nuovo Sistemino Siena siano distrutti non solo in virtù delle vicende sportive o di quelle che vedono coinvolti gli ex vertici Mps, ma anche con riferimento a tutti i vari soprusi, favoritismi, servilismi e parassitismi, agli incroci politici trasversali tra la maggioranza (che governa e governava) e l’opposizione (che era, tranne poche eccezioni, anche lei aggrovigliata e complice), agli ostracismi subiti, sulla stampa, nei luoghi di lavoro o nella vita quotidiana, da chi aveva la decenza ed il coraggio di denunciare ed opporsi ad un sistema che premiava gli amici, gli amici degli amici e chi era connivente, fregandosene dei meriti, delle professionalità e dell’appartenenza territoriale. Un Sistema che, nonostante tutto, nel suo piccolo (perché ha meno soldi!), continua ad essere tale anche oggi, alla faccia della falsa discontinuità e del cambiamento, a dimostrazione che con la Sinistra il cambiamento non può essere possibile. Via tutti, per Siena!”, ha scritto Giusti.
La Lega Nord di Siena è risultata determinante nel crollo del Groviglio, avendo presentato, negli ultimi anni, oltre cinquanta, tra esposti e denunce, sul metodo di governo del cosiddetto “Sistema Siena”, tra i quali quello sulla procedura di privatizzazione dell’aeroporto di Siena – Ampugnano del 2007 e quello sull’acquisizione Antonveneta del 2008.