Il segretario del Carroccio parla di "grave assenza di progettualità" e critica l'idea di un "ostello" all'interno del Santa Maria della Scala
SIENA. Il Sindaco Valentini vuoi con il progetto di realizzare un centro di ospitalità sulla Francigena all’interno del Santa Maria della Scala, vuoi con il documento per la mobilità ciclistica ha dimostrato la propria totale assenza di idee, una carenza alla quale sa rispondere solo con la più completa improvvisazione.
La Giunta senese sta, infatti, navigando a vista. La grave assenza di progettualità si è addirittura trasformata nel proporre per Siena progetti cari al Valentini, già visti e rivisti in quel di Monteriggioni, come appunto la “foresteria” sulla Francigena (che all’epoca delle Giunte Cenni, a Siena, e Valentini, a Monteriggioni, doveva essere realizzata in quel di Pian del Lago) o come quelle due ruote (“la mobilità dolce”) tanto care al Primo cittadino. Come se le piste ciclabili realizzate in passato nei saliscendi senesi non si fossero dimostrate un flop clamoroso (come, ad esempio, quella lungo la Strada Fiume o quella in viale Toselli).
In particolare, in merito alla proposta di realizzare un centro di ospitalità all’interno del SMS, mi permetto anzitutto di esprimere forti dubbi sulla possibilità di realizzare l’opera e di mantenerla funzionale nel tempo con solo 420mila Euro, vale a dire la cifra assegnata dalla Regione, ma voglio ricordare che forse l’ex Sindaco di Monteriggioni, evidentemente poco avvezzo a ciò che è stato fatto negli anni passati a Siena sulla cultura, non conosce bene gli studi fatti in merito al recupero del Santa Maria ed i progetti per il suo utilizzo e rilancio. Altrimenti si sarebbe ben guardato dal confondersi con “Eat Italy” e con il centro di ospitalità all’intero dell’ex Spedale.
Francesco Giusti
Segretario comunale Lega Nord Siena