Si celebra il 50° anniversario del gemellaggio con la città francese
SIENA. La comunità ebraica: una storia nella storia della città. Il legame tra Siena e la comunità ebraica, inoltre, è scritto nella storia secolare della città e risale, come presenza stabile, alla seconda metà del Trecento. Nel corso dei secoli, in questa sorta di ‘storia nella storia della città’, ci sono stati anche eventi drammatici, dall’istituzione del Ghetto, nella seconda metà del Cinquecento, all’uccisione di 13 ebrei, il 28 giugno 1799, ad opera delle bande del viva Maria, fino alla deportazione di 14 persone ad Auschwitz nel 1943. Accanto a queste vicende ce ne sono state molte altre felici, dall’inaugurazione della nuova Sinagoga nel 1786, all’apertura del Ghetto, nel 1859, fino alla partecipazione attiva da parte degli ebrei senesi per l’Unità d’Italia, come dimostra la presenza di alcuni di essi in Lombardia, nella guerra del 1848. La storia di Siena è attraversata e arricchita dalla presenza della comunità ebraica e l’evento del 4 settembre, che avrà un prologo il 3 settembre con un’iniziativa in piazza del Mercato, può essere l’occasione per approfondire ulteriormente questo rapporto. Condivido in pieno, poi, l’approccio 2.0 dell’evento, come emerge dal titolo che dà il titolo a questa edizione, ‘Ebr@ismo 2.0 dal Talmud ad internet’. Un’occasione che offre tanti spunti di riflessione interessanti per osservare e studiare con gli occhi e gli strumenti della contemporaneità una cultura dalla storia plurisecolare”.
Uno scambio culturale tra Siena ed Avignone in nome dell’Europa Dieci ragazzi delle scuole senesi, in cui viene insegnata la lingua francese, visiteranno la città di Avignone nell’ambito del 50° anniversario del gemellaggio tra il Comune di Siena e la città francese. Lo ha deliberato la giunta comunale, nell’ottica della promozione al dialogo interculturale e al sostegno delle politiche comunitarie rivolte ai giovani. “Dieci ragazzi dai 15 ai 18 anni provenienti da scuole senesi – spiega Lucia Cresti, assessore alla cultura – potranno incontrare ragazzi di Avignone in un soggiorno di quattro giorni, che si svolgerà entro il mese di novembre. Il Comune ha deciso di sostenere questa iniziativa per consolidare il gemellaggio con la città francese, nel 50° anniversario, ma soprattutto per sostenere quelle politiche europee rivolte ai giovani per promuovere la creatività, la cultura e lo scambio di idee tra ragazzi di paesi diversi. Un impegno che si inserisce anche nel progetto di Siena capitale della cultura 2019, per stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi al dialogo per la costruzione del futuro delle proprie città nell’Europa. I ragazzi che andranno ad Avignone saranno scelti dagli insegnanti sulla base della realizzazione dell’elaborazione di un progetto dedicato alle idee dei giovani sul tema ‘Siena nella prospettiva europea. Gli elaborati saranno realizzati attraverso varie forme artistiche e multimediali basati sulla riflessione intorno ad alcune parole chiave: partecipazione; creatività; dialogo interculturale; valorizzazione dei patrimoni. Tutti i lavori saranno oggetto di confronto fra gli studenti senesi e avignonesi”.