A garanzia della trasparenza e tutela delle libertà individuali
SIENA. Un regolamento per rendere pubblici redditi e patrimonio degli eletti e dei nominati del Comune di Siena; l’attivazione del registro delle Unioni civili, contributi speciali per la mobilità individuale dei portatori di handicap e la creazione di una piattaforma unica con tutte le informazioni sui servizi per gli studenti. Sono stati questi alcuni dei temi al centro della Giunta comunale svoltasi oggi, venerdì 19 agosto 2011.
Anagrafe degli eletti. Un regolamento per rendere pubblici redditi e patrimonio Rendere pubblica l’anagrafe patrimoniale dei consiglieri comunali, degli assessori e dei nominati da parte del Comune in Enti, Fondazione e Società partecipate, aggiornando la situazione reddituale e patrimoniale degli amministratori anno dopo anno. E’ questo, in estrema sintesi, il cuore della delibera approvata dalla giunta comunale per l’applicazione di un regolamento, attraverso il quale si intende rendere pubblica la cosiddetta “anagrafe patrimoniale degli eletti”.
“L’anagrafe degli eletti – afferma il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi – è un’opportunità che offre uno strumento per dare un segnale concreto di trasparenza delle situazioni patrimoniali di coloro che ricoprono cariche pubbliche o di rilievo pubblico. Il regolamento che abbiamo proposto al consiglio comunale, stabilisce che il sindaco, i consiglieri comunali, gli assessori e i componenti eletti o nominati dal Comune nei consigli di amministrazione di enti pubblici o privati, debbano rendere pubblico il proprio stato patrimoniale e che l’ ‘anagrafe’ vada resa nota con un’apposita comunicazione istituzionale, che verrà aggiornata di anno in anno”.
“Per garantire – continua Ceccuzzi – il diritto di tutti i cittadini a conoscere queste informazioni sarà possibile consultare l’anagrafe degli eletti sul sito del Comune di Siena o facendo richiesta alla Segreteria generale che è preposta alla pubblicazione, alla diffusione ed al rilascio delle copie dell’anagrafe patrimoniale. Questa delibera – prosegue Ceccuzzi – è un passo in avanti per assicurare ai cittadini quei diritti di trasparenza e responsabilità, garantiti costituzionalmente, che ogni istituzione pubblica deve ai cittadini”.
Istituire, anche a Siena, un elenco delle Unioni civili “L’istituzione del registro delle unioni civili – afferma il sindaco di Siena – è un atto importante per garantire quei principi di libertà e di parità per ogni cittadino. Secondo la delibera approvata dalla giunta potranno iscriversi all’elenco persone non legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione e tutela, ma da vincoli affettivi, che siano coabitanti da almeno un anno e residenti a Siena. Il venir meno della situazione di coabitazione o di dimora nel Comune produrrebbe la cancellazione d’ufficio dall’elenco. Una cancellazione che, del resto, può essere richiesta anche solo da una delle persone interessate. L’elenco delle unioni civili rappresenta un segnale per dare compimento, anche a livello locale, a quei principi, tutelati dalla Costituzione, di uguaglianza e libertà individuale. Con l’istituzione dell’elenco, dunque, il Comune di Siena vuole tutelare e sostenere le unioni civili per superare ogni situazione di discriminazione e favorirne l’integrazione e lo sviluppo nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio comunale”.
Contributi speciali per la mobilità individuale dei portatori di handicap Un contributo di oltre 8000 euro per attivare misure destinate alla mobilità individuale a sostegno di soggetti portatori di handicap grave e ciechi assoluti. E’ quello deliberato dalla giunta comunale, dopo un confronto con la Consulta dell’handicap. “La delibera – afferma Anna Ferretti, assessore al sociale – intende attivare, in via sperimentale per il periodo compreso tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2011, un contributo finalizzato all’utilizzo del taxi per quei portatori di handicap che non sono in grado di utilizzare i mezzi pubblici. In linea con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, la delibera, rivolta ai singoli cittadini, intende facilitarne la mobilità individuale a costi accessibili e nei modi e tempi da loro scelti. Possono beneficiare di questo servizio i cittadini residenti nel Comune di Siena, di età compresa tra i 16 e i 65 anni, ciechi assoluti o con grave handicap motorio. Il contributo potrà ammontare a 162 o a 81 euro mensili, sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) individuale. Con questo provvedimento – conclude Ferretti – intendiamo fare un primo passo per risolvere la questione del bonus taxi, che andrà rivista attentamente nelle prossime settimane, condividendo il percorso con la Consulta dell’handicap”.
Tutte le informazioni per i servizi agli studenti in un’unica piattaforma online Creare un’unica piattaforma online tra enti e amministrazioni locali per garantire ai giovani ed agli studenti che scelgono le Università senesi tutte le informazioni sui servizi, le attività e gli appuntamenti che offre loro la città di Siena. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato da diciannove soggetti il cui capofila è il Comune di Siena. “L’obiettivo del protocollo – afferma Alessandro Cannamela, assessore alle politiche giovanili – è quello di creare un portale informativo unico che garantisca la maggiore diffusione possibile dei servizi per gli studenti, i quali necessitano di comprendere in modo chiaro e accessibile, quali siano i servizi e l’offerta rivolta loro anche nel tempo libero. Il Comune di Siena, in quanto capofila, provvederà alla segreteria e al coordinamento di tutte le attività necessarie a realizzare la piattaforma informativa. Il portale sarà pubblicizzato nei siti istituzionali degli enti e delle amministrazioni che hanno firmato l’accordo, anche attraverso i relativi uffici preposti al pubblico. Per rendere il sito più fruibile, inoltre, tutte le informazioni saranno disponibili, oltre che in italiano, anche in inglese e cinese. L’assemblea dei firmatari del protocollo si riunirà ogni due mesi per fare il punto della situazione, mentre, in una prima fase, un gruppo di lavoro composto dal Comune di Siena, dall’Università degli Studi di Siena; dall’Università per Stranieri di Siena e dall’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario, realizzerà la mappatura dei servizi erogati dai soggetti firmatari”.