Aveva assunto una abbondante dose di farmaci e si era incamminata lungo una strada di campagna
SIENA. Ha ingerito farmaci e, poi, è scappata da casa manifestando ad un’amica l’intenzione di volersi suicidare.
La donna, una straniera di 35 anni, è stata rintracciata poco distante dalla sua abitazione, ancora sana e salva, dalla Polizia.
Gli agenti delle Volanti della Questura di Siena, inviati dalla Sala Operativa ove era giunta la segnalazione al 113, sono intervenuti ieri intorno alle ore 15.30, in strada di Presciano, luogo di residenza della donna.
Lì hanno appreso dai sanitari del 118, avvisati dalla stessa amica, e dal compagno di lei, un italiano di 65 anni, che dopo aver assunto alcuni farmaci, un quantitativo che non era ancora noto, si era allontanata a piedi non avendo disponibilità di nessun veicolo.
I poliziotti non hanno, quindi, perso tempo e attivate le ricerche anche tramite svariati tentativi di localizzazione del telefono cellulare, che sembrava la straniera avesse portato con sé, sono riusciti a capire che si trovava ancora in zona.
Determinante è stato l’intuito degli agenti che, poco distante, dietro alla casa di campagna dove abita hanno notato alcune impronte “fresche” sul terreno di una stradina nascosta, verosimilmente lasciate da scarpe femminili. Hanno seguito il percorso, così, tracciato e l’hanno trovata dopo poche centinaia di metri.
A quel punto, con tanta calma e professionalità, l’hanno tranquillizzata e convinta a tornare a casa, dove è stata sottoposta a visita e cure.
Dagli accertamenti svolti è emerso che la straniera soffriva effettivamente di crisi depressive e, già in passato, aveva assunto farmaci, fortunatamente nelle dosi prescrittegli dal medico, senza mai tentare prima il suicidio.
