Visite dedicate alle chiese dei conventi femminili nel Terzo di Città, riaprono le Trafisse
SIENA. Sabato 19 e Domenica 20 si svolgeranno le Giornate di Primavera, evento nazionale promosso dal FAI. A presentare l’evento, svoltosi presso la sala d’onore della caserma Sperandie, Maurizio Piccolotti Questore di Siena, Massimo Vedovelli Assessore alla cultura Comune di Siena, Mauro Sani Priore Contrada della Chiocciola, Paolo Leoncini Presidente Associazione La Diana e Donatella Capresi Capo Delegazione FAI di Siena e Provincia.
Donatella Capresi si è detta entusiasta per il programma di quest’anno:” Abbiamo scelto come tema le chiese dei conventi femminili nel Terzo di Città. Siena è una città che ha molto da offrire, sia dal punto di vista artistico che paesaggistico, ma va riscoperta un passo alla volta e le Giornate di Primavera permettono di fare proprio questo.”.
Anche Maurizio Piccoletti, Questore di Siena ha affermato:” Beni così belli, se tenuti celati, si smarriscono nel tempo e diviene poi complicato ricordarli e tramandare la loro storia.”.
Quest’anno il percorso creato dal Fai comincerà con la visita alla chiesa delle Trafisse, continuando poi con la Fonte delle Monache, restaurata e valorizzata grazie all’Associazione La Diana, e con il convento di Santa Marta per poi concludersi nella chiesa oratorio dei Santi Pietro e Paolo della Contrada della Chiocciola. Vera punta di diamante della visita è la chiesa delle Trafisse, in passato facente parte del convento delle monache di clausura di Sant’Agnese, oggi resa al pubblico in tutta la sua bellezza. A svelare i retroscena storici, le piccole curiosità e misteri di ognuno di questi luoghi saranno i volontari FAI e i Giovani Apprendisti Ciceroni delle scuole medie e superiori che si cimenteranno nell’essere guide carismatiche.
“Tutto questo è volontariato ed è un grande esempio per la città. Queste giornate sono di grande importanza e valore, poiché aiutano noi cittadini a riscoprire un rapporto più intimo con il territorio.” con queste parole l’assessore Vedovelli ha parlato delle Giornate di Primavera.
Anche il priore della Contrada della Chiocciola Mauro Sani si è espresso con entusiasmo:” Le chiese di contrada non sono inserite in itinerari o visite, rimangono un ambiente intimo, di contrada, scarsamente fruito dai turisti. Queste giornate sono una grande possibilità che permetteranno ai visitatori di scoprire un piccolo tesoro. Siamo a vostra completa disposizione.”.
Il programma del FAI si estende quest’anno fino a San Gimignano, con le visite guidate alla chiesa di San Jacopo al Tempio e di San Pietro in Forliano, entrambe affrescate da Memmo di Filippuccio. San Gimignano sarà teatro anche di un’altra iniziativa di grande importanza. Donatella Capresi ha infatti annunciato che ad Aprile verranno inaugurati i restauri della casa-torre Campatelli, un altro gioiello poco conosciuto.