di Alessandra Siotto
SIENA. La Fondazione Monte dei Paschi aprirà ai cittadini e ai turisti le porte di Palazzo Sansedoni sabato 14 giugno, in occasione della ottava Giornata nazionale delle Fondazioni.
“Sarà un momento per far conoscere meglio la realtà di queste importanti istituzioni, un’occasione di presentazione, ma anche di ascolto da parte delle Fondazioni”, ha spiegato questa mattina (9 giugno) in conferenza stampa il presidente Gabriello Mancini.
L’iniziativa ha lo scopo di valorizzare il ruolo che ricoprono le Fondazioni nel nostro paese, soprattutto attraverso le erogazioni, ed è promossa dall’Acri, l’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa. L’Acri raccoglie 88 Fondazioni di origine bancaria in tutta Italia, tra cui anche il Monte dei Paschi ed il presidente Mancini ha ricordato che “negli ultimi 5 anni le Fondazioni hanno aumentato dell’8 per cento annuo le erogazioni, rappresentando una realtà in continua crescita e confermando la loro efficienza ed efficacia” .
Le iniziative per la “Giornata” si svolgeranno a livello nazionale mercoledì 11 giugno a Roma, dove sarà presente il presidente dell’Acri Guzzetti, mentre nelle varie sedi locali la data prescelta è sabato 14. Palazzo Sansedoni sarà aperto dalle ore 10 alle ore 18 per visite guidate gratuite e si potranno ammirare anche le opere d’arte che la Fondazione ha acquistato a partire dal 2004. “La collezione contiene 41 pezzi- ha spiegato il provveditore Marco Parlangeli – per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. Due sono i filoni che caratterizzano la scelta delle opere: una raccolta di capolavori della scuola senese del periodo tra il XII ed il XVIII secolo e un’altra sezione dedicata all’arte senese a partire dal XIX secolo, fino alla prima metà del 1900”.
Alla fine della conferenza stampa il presidente Mancini ha annunciato che “il prossimo congresso nazionale dell’Acri, che si svolge ogni tre anni, si terrà per la prima volta a Siena il 20 ed il 21 Maggio 2009. E’ un riconoscimento importante per la Fondazione e per la città ed il sindaco Cenni è stato lieto di mettere a disposizione il Teatro dei Rinnovati che sarà la sede del congresso”.
A margine della conferenza il presidente ha risposto alle domande dei giornalisti sull’operazione Antonveneta: “il nostro giudizio è positivo, lo è stato fin dall’inizio; abbiamo sempre sostenuto la bontà dell’operazione perché conforme alle indicazioni strategiche fatte dalla Fondazione. L’operazione è stata da sempre appoggiata e approvata, così come abbiamo condiviso il piano industriale fatto per sostenerla”.
Inoltre a Mancini è stato chiesto se fossero vere le voci di questi giorni riguardo ad un possibile interessamento delle Fondazioni ad Alitalia: “non siamo contrari a nessun investimento, purché sia un buon investimento. Se c’è la convenienza investiamo, altrimenti no: questo vale per Alitalia come per tutto il resto. Come Fondazioni vogliamo vedere le carte e poi valuteremo”.