SIENA. I genitori dei bambini che frequentano gli asili gestiti dalla cooperativa Giocolenuovole sono soddisfatti della propria scelta. E’ questo, in sintesi, il dato che emerge da un’indagine sulle attività di tipo educativo offerte dalla cooperativa senese nel corso del 2007-2008, condotta dalla società MetodiaLAB, il laboratorio di ricerca a cui la società Metodia ha dato vita in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena. I dati della ricerca, portata avanti con la consulenza della pedagogista Manola Pignotti, e a stretto contatto con il personale della cooperativa, ha previsto, durante lo scorso mese di giugno, la somministrazione di questionari con domande a risposta multipla a quasi tutte le famiglie – 58 su un totale di 64 – i cui bambini frequentano le strutture di Giocolenuovole: la spazio giochi “Su misura” e il nido “Chicco di grano” a Siena, “Pollicino” a Monteroni d’Arbia e “Nonna Gennì” ad Arbia Scalo.Entrando più nel dettaglio della ricerca, vediamo che, per oltre il 50 per cento delle famiglie intervistate, la motivazione che ha portato alla scelta di Giocolenuovole, è stata quella legata al fattore qualità dell’offerta educativa, insieme alla vicinanza dell’asilo all’abitazione, indicata dal 34 per cento delle famiglie. In particolare, questo si verifica per l’asilo “Nonna Gennì”, nuovo servizio di educatore domiciliare in località Arbia. Andando avanti nell’analisi dei dati, arriviamo alla parte più significativa dell’indagine, dove sono riportati i livelli di soddisfazione delle famiglie. Anche in questo caso i risultati sono più che positivi. Circa il 99 per cento ha detto infatti di gradire la qualità dei servizi. Un dato interessante riguarda, per esempio, la competenza degli operatori, giudicata più che soddisfacente dal 98 per cento delle famiglie. Di pari passo vanno anche il gradimento per le attività educative proposte, per le quali non si evidenzia un solo giudizio negativo tra tutti gli intervistati. Un ulteriore punto di forza è rappresentato infine dalla disponibilità al dialogo degli operatori di Giocolenuovole, indicato come molto soddisfacente dal 75 per cento delle famiglie. Un gradimento un po’ inferiore, si riscontra invece per quanto riguarda gli spazi esterni e l’accessibilità ad alcune strutture. In merito a quest’ultimo punto, in particolare, qualche problema sembra interessare l’asilo nido Chicco di Grano a Costafabbri, dove, tuttavia, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, già da qualche tempo sono in corso interventi di ristrutturazione.
“L’indagine – afferma Caterina Barbetti, presidente della Cooperativa Giocolenuovole – rappresenta per la cooperativa uno strumento importante per capire quali sono i punti di forza e di debolezza delle nostre strutture educative. Una prima base importante, quindi, dalla quale prendere spunto per migliorare il nostro lavoro e valutare quali siano le scelte migliori da intraprendere per il futuro”.