SIENA. Fumavano nelle corsie dell'ospedale e sono stati "beccati" dai militari del Nas di Firenze. E' accaduto proprio al policlinico delle Scotte di Siena nei giorni scorsi.
Dieci tra medici e funzionari amministrativi sono stati sorpresi a fumare in ambienti ospedalieri ed in Nas non hanno potuto fare altro che segnalare l'accaduto alla procura regionale della Corte dei Conti, in quanto ritenuti responsabili di aver causato un danno d’immagine alla sanità pubblica omettendo di vigilare correttamente sull’obbligo di divieto di fumo in ospedale.
I controlli sono scattati alcune settimane fa, dopo alcune segnalazioni fatte da cittadini che raccontavano di medici che fumavano in ospedale. I militari hanno sorpreso medici e operatori sanitari a fumare, senza alcuna vigilanza da parte di chi avrebbe dovuto controllare che ciò non avvenisse.
L’abitualità di tale comportamento veniva confermata dalla presenza di posa ceneri contenenti cumuli di mozziconi di sigaretta. I fumatori e chi non ha impedito questo comportamento sono stati multati. Il fatto, finito sui giornali, "ha con ogni evidenza causato un grave danno d’immagine per la sanità pubblica – scrivono i carabinieri – che verrà quantificato dalla Corte dei Conti, che ne addebiterà il risarcimento ai 10 segnalati".
Dieci tra medici e funzionari amministrativi sono stati sorpresi a fumare in ambienti ospedalieri ed in Nas non hanno potuto fare altro che segnalare l'accaduto alla procura regionale della Corte dei Conti, in quanto ritenuti responsabili di aver causato un danno d’immagine alla sanità pubblica omettendo di vigilare correttamente sull’obbligo di divieto di fumo in ospedale.
I controlli sono scattati alcune settimane fa, dopo alcune segnalazioni fatte da cittadini che raccontavano di medici che fumavano in ospedale. I militari hanno sorpreso medici e operatori sanitari a fumare, senza alcuna vigilanza da parte di chi avrebbe dovuto controllare che ciò non avvenisse.
L’abitualità di tale comportamento veniva confermata dalla presenza di posa ceneri contenenti cumuli di mozziconi di sigaretta. I fumatori e chi non ha impedito questo comportamento sono stati multati. Il fatto, finito sui giornali, "ha con ogni evidenza causato un grave danno d’immagine per la sanità pubblica – scrivono i carabinieri – che verrà quantificato dalla Corte dei Conti, che ne addebiterà il risarcimento ai 10 segnalati".