SIENA. Due progetti per far crescere culturalmente i giovani senesi. Li hanno realizzati insieme le contrade, tramite il Magistrato e Banca Mps che li ha finanziati con una somma complessiva di trentamila euro, in collaborazione con la Biblioteca degli Intronati e Intercultura. Con il primo una ragazza senese ma residente a Parma, Ginevra Marconi, studentessa di quarta superiore, contradaiola del Bruco, che è stata ritenuta la più meritevole tra i dodici giovani avevano presentato il proprio curriculum, potrà frequentare per un anno una scuola in Francia per un anno. Con il secondo cinque giovani contradaioli saranno impegnati nella catalogazione della biblioteca di circa 20 mila libri che Gabriele Borghini, già Soprintendente ai Beni Artistici e Storici di Siena e Grosseto, morto nel luglio del 2013 ha lasciato al Magistrato delle Contrade e che troverà collocazione, come Fondo Borghini, all’interno della Biblioteca degli Intronati che ha messo a disposizione uno spazio adatto.
“I giovani sono il nostro futuro sui quali occorre investire”ha sottolineato il presidente di Banca Mps, Alessandro Profumo, intervenuto alla presentazione dei due progetti: “che – ha aggiunto – sono nati dalla proficua e continua collaborazione con le contrade, un mondo che ho avuto fortuna di conoscere”. Secondo Fabio Pacciani, rettore del Magistrato le due iniziative “sanciscono una nuova forma di progettualità non più basata sul semplice contributo economico per raggiungere obiettivi in grado da dare i giovani la possibilità di acquisire competenze e conoscenze”.
Viene da pensare che questa iniziativa, comunque un segnale importante ,arriva purtroppo in ritardo e in un momento in cui la città ha minori capacità finanziarie. Se ci avessero pensato coloro che guidavano banca e fondazione nei tempi delle vacche grasse, la città avrebbe avuto persone giovani alle cui competenze avrebbe potuto attingere per il suo futuro. Purtroppo con i se o i ma…