SIENA. Questa mattina (24 novembre), a partire dalle ore 09:30, si è tenuto, presso la Prefettura di Siena, un incontro formativo sul fenomeno della dipendenza patologica e della tossicodipendenza.
L’iniziativa, promossa dal Questore di Siena, Massimo Bontempi, che ha visto l’intervento del Prefetto di Siena, Giulio Cazzella, rientra nel progetto di formazione e di aggiornamento professionale previsto dal Patto per la Sicurezza firmato, nel mese di giugno scorso, tra lo stesso Prefetto ed il Sindaco di Siena.La recente scomparsa di una giovane ragazza senese, avvenuta durante un rave party ed il rilievo assunto anche nella nostra città da tale fenomeno, specialmente in ambito giovanile, hanno indotto la Questura ad organizzare un incontro tematico dedicato alle Forze di Polizia e agli operatori della Polizia Municipale. L’argomento trattato ha sfortunatamente coinciso peraltro con il decesso di un giovane per overdose, avvenuto nel fine settimana nella nostra provincia.Il seminario ha visto la docenza del direttore del Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche dell’Università degli Studi di Siena, Giuseppe Montefrancesco, che ha affrontato la materia delle dipendenze patologiche in genere e delle tossicodipendenze, ricordando ai presenti, circa 50 operatori, come tutto si fondi sul concetto di “Persona, Sostanza e Circostanza”. Al termine della relazione è stato aperto un dibattito durante il quale i rappresentanti delle Forze di Polizia hanno esaminato, insieme al professore, le modalità di approccio al fenomeno da parte degli operatori, selezionati fra quelli che, per incarico, svolgono la propria attività nell’ambito del controllo del territorio o della repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.
L’iniziativa, promossa dal Questore di Siena, Massimo Bontempi, che ha visto l’intervento del Prefetto di Siena, Giulio Cazzella, rientra nel progetto di formazione e di aggiornamento professionale previsto dal Patto per la Sicurezza firmato, nel mese di giugno scorso, tra lo stesso Prefetto ed il Sindaco di Siena.La recente scomparsa di una giovane ragazza senese, avvenuta durante un rave party ed il rilievo assunto anche nella nostra città da tale fenomeno, specialmente in ambito giovanile, hanno indotto la Questura ad organizzare un incontro tematico dedicato alle Forze di Polizia e agli operatori della Polizia Municipale. L’argomento trattato ha sfortunatamente coinciso peraltro con il decesso di un giovane per overdose, avvenuto nel fine settimana nella nostra provincia.Il seminario ha visto la docenza del direttore del Centro Studi sulle Dipendenze Patologiche dell’Università degli Studi di Siena, Giuseppe Montefrancesco, che ha affrontato la materia delle dipendenze patologiche in genere e delle tossicodipendenze, ricordando ai presenti, circa 50 operatori, come tutto si fondi sul concetto di “Persona, Sostanza e Circostanza”. Al termine della relazione è stato aperto un dibattito durante il quale i rappresentanti delle Forze di Polizia hanno esaminato, insieme al professore, le modalità di approccio al fenomeno da parte degli operatori, selezionati fra quelli che, per incarico, svolgono la propria attività nell’ambito del controllo del territorio o della repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.
Ha introdotto e chiuso i lavori il Questore di Siena, che ha ringraziato il personale per aver partecipato attivamente all’incontro ed il professor Montefrancesco per la disponibilità dimostrata e per aver fatto comprendere, con la propria competenza ed esperienza, come sono, per il ruolo che rivestono, gli operatori delle Forze di Polizia e degli Enti locali, presupposto essenziale per capire come sono gli “altri” e per meglio interagire con i cittadini, specie se affetti da patologie di questo tipo.