Secondo le indiscrezioni lo sostituirà il vice Di Cunto
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SIENA. Doppia assemblea per la Fondazione Monte dei Paschi che al mattino ha convocato la riunione della Deputazione amministratrice e nel pomeriggio della Deputazione generale. Secondo gli intendimenti della presidente Mansi, oggi (29 ottobre) dovrebbe essere la giornata in cui saranno approvati gli indirizzi generali della Fondazione per il 2014. Molto probabilmente non sarà affrontato il tema della cessione delle azioni Mps in possesso di Palazzo Sansedoni nel prossimo anno. Secondo alcuni ben informati il piano annuale in approvazione oggi si terrà su linee generiche senza grandi soprese nei contenutisarà infatti questa elasticità che permetterà alla deputazione amministratrice e a Mansi le decisioni sulle scelte future in funzione delle necessità contingenti del momento.
La presidente Mansi tiene vive le relazioni sia con il Monte sia con il ministero dell’Economia.
La Deputazione amministratrice ha accettato le dimissioni del provveditore Claudio Pieri, presentate il primo ottobre scorso. Pieri, che aveva sostituito Marco Parlangeli nel 2011, concluderà il proprio contratto con un anticipo di due mesi, pare per divergenze di visione con la nuova dirigenza. Secondo voci di corridoio, lo sostituirà ad interim Antonio Di Cunto, suo attuale vice.
Il piano annuale, che ricalca quello triennale, è stato approvato, da quanto è dato di sapere da fonti informate esso non fornisce indicazioni specifiche sulla gestione della partecipazione nel Monte dei Paschi. E’ stato approvato anche l’atto con cui la Deputazione generale dà mandato alla Deputazione amministratrice di raccogliere la documentazione necessaria per verificare se possa essere avviata un’azione di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori della Fondazione.
La presidente Mansi tiene vive le relazioni sia con il Monte sia con il ministero dell’Economia.
E dall’Acri giunge notizia che il sistema delle Fondazioni bancarie, a differenza di quanto fatto altre volte di fronte a disinvestimenti da parte della Fondazione Mps, questa volta non interverrà per riacquistare quote cedute nella banca senese né per partecipare in qualche modo alla ricapitalizzazione della banca. Lo ha detto il presidente Giuseppe Guzzetti, nel corso di una conferenza stampa di presentazione della celebrazione di domani della Giornata mondiale del risparmio.
Aggiornamento ore 16,15La Deputazione amministratrice ha accettato le dimissioni del provveditore Claudio Pieri, presentate il primo ottobre scorso. Pieri, che aveva sostituito Marco Parlangeli nel 2011, concluderà il proprio contratto con un anticipo di due mesi, pare per divergenze di visione con la nuova dirigenza. Secondo voci di corridoio, lo sostituirà ad interim Antonio Di Cunto, suo attuale vice.
Il piano annuale, che ricalca quello triennale, è stato approvato, da quanto è dato di sapere da fonti informate esso non fornisce indicazioni specifiche sulla gestione della partecipazione nel Monte dei Paschi. E’ stato approvato anche l’atto con cui la Deputazione generale dà mandato alla Deputazione amministratrice di raccogliere la documentazione necessaria per verificare se possa essere avviata un’azione di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori della Fondazione.