L'uomo è stato allontanato da Siena e non potrà farvi ritorno per un anno
SIENA. Chiedeva con insistenza l’elemosina nel centro storico di Siena, fingendo di essere invalido, in modo da provocare pietà e indurre la gente a compassione, ma è stato fermato dalla Polizia.
Un uomo di origini rumene, di 55 anni, è stato identificato dagli agenti delle Volanti della Questura, durante un ordinario servizio di controllo del territorio.
A seguito dell’identificazione è emerso che lo straniero, oltre ad avere diversi precedenti per reati contro il patrimonio, era già destinatario di un provvedimento di rintraccio per la notifica di un divieto di ritorno nella nostra città.
Il provvedimento era stato infatti emesso dal Questore di Siena Maurizio Piccolotti, lo scorso 30 maggio, dopo che i poliziotti della Divisione Anticrimine ne avevano valutato la pericolosità sociale e per la sicurezza pubblica, e da allora gli agenti erano sulle sue tracce.
L’uomo, pregiudicato e senza alcun legame stabile con il territorio, non svolge alcuna attività lavorativa e con il suo comportamento, destando, come in questa occasione, particolare allarme sociale, abusava della credulità popolare generando un profondo senso di insicurezza nella gente.
Dopo essere stato accompagnato in Questura per gli approfondimenti del caso è stato quindi allontanato da Siena e non potrà farvi ritorno per un anno.