SIENA. Viaggiava ubriaco alla guida di un ciclomotore con a bordo il figlio minore e non si è fermato all’alt della Polizia.Intorno alle 22.40 di ieri (15 dicembre), mentre gli agenti delle Volanti della Questura di Siena stavano effettuando un posto di controllo in via Vittorio Emanuele hanno notato il ciclomotore con a bordo due persone che stava transitando all’altezza di Piazza Amendola, intimando l’alt al conducente con la “paletta”.
L’uomo, un rumeno di 38 anni successivamente identificato, non si è fermato cercando di sottrarsi al controllo ma i poliziotti lo hanno inseguito e, con l’aiuto dei colleghi di un’altra pattuglia, sono riusciti a bloccarlo pochi metri più in là, in via Cavour.
Alla richiesta dei documenti l’uomo ha subito mostrato agli agenti chiari sintomi del suo stato di ebbrezza, rifiutando peraltro di sottoporsi all’alcool test. Oltre alla guida in stato di ebbrezza, con conseguente decurtazione di 10 punti sulla patente, per la quale è stato denunciato, gli sono state contestate numerose altre infrazioni tra le quali l’inosservanza dell’invito a fermarsi, il rifiuto di sottoporsi all’alcool test, la mancanza del previsto certificato tecnico di idoneità alla giuda, mai conseguito, la mancanza della carta di circolazione e il fatto di aver trasportato il figlio minore privo di casco omologato.Il ciclomotore, di proprietà di un conoscente del rumeno, è stato sequestrato.
L’uomo, un rumeno di 38 anni successivamente identificato, non si è fermato cercando di sottrarsi al controllo ma i poliziotti lo hanno inseguito e, con l’aiuto dei colleghi di un’altra pattuglia, sono riusciti a bloccarlo pochi metri più in là, in via Cavour.
Alla richiesta dei documenti l’uomo ha subito mostrato agli agenti chiari sintomi del suo stato di ebbrezza, rifiutando peraltro di sottoporsi all’alcool test. Oltre alla guida in stato di ebbrezza, con conseguente decurtazione di 10 punti sulla patente, per la quale è stato denunciato, gli sono state contestate numerose altre infrazioni tra le quali l’inosservanza dell’invito a fermarsi, il rifiuto di sottoporsi all’alcool test, la mancanza del previsto certificato tecnico di idoneità alla giuda, mai conseguito, la mancanza della carta di circolazione e il fatto di aver trasportato il figlio minore privo di casco omologato.Il ciclomotore, di proprietà di un conoscente del rumeno, è stato sequestrato.