Il prestigioso riconoscimento per l
L’importante riconoscimento è stato consegnato ieri sera (22 settembre) a Roma, nel Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito de “Le città della cultura”, la Conferenza nazionale degli assessori alla cultura e al turismo che ogni anno delinea le strategie guida delle politiche culturali italiane. Il premio – ritirato da Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena, e da Gianni Resti, presidente della Fondazione Musei Senesi – è andato al progetto messo a punto da Luigi Di Corato, direttore generale della Fondazione, intitolato “Dal museo diffuso al museo partecipato. Il piano di distrettualizzazione del Sistema museale senese”. Si tratta di un nuovo modello di gestione che punta alla creazione di distretti culturali territoriali, definiti nel rispetto degli ambiti geografici tipici della Provincia di Siena, con l’obiettivo di operare come concreti strumenti di sviluppo strategico per l’economia del territorio, proprio a partire dai beni culturali. Il progetto, attualmente in corso, prevede la messa a sistema del patrimonio museale senese – oggi forte di ben 43 musei – con ogni altra offerta culturale materiale e/o immateriale (monumenti, dimore storiche, festival, manifestazioni popolari) presente in ogni area, al fine di creare le condizioni per una forte interazione di tali dotazioni con le attività economiche e produttive non solo del comparto turistico e agroalimentare, ma anche nell’ambito dell’artigianato e del manifatturiero di qualità, oltre che delle nuove tecnologie, della ricerca, della formazione e della comunicazione. Tutto ciò per creare una nuova offerta che conti sulle peculiarità e sui punti di distinzione delle Terre di Siena, capace di determinare sia economie di filiera che nuove frontiere del campo delle industrie creative.