di Alessandra Siotto
SIENA. Fondazione MPS, Banca MPS e Fondazione Qualivita hanno organizzato questo pomeriggio (23 febbraio) un convegno sul tema del settore agroalimentare come risorsa per lo sviluppo economico del paese, anche in relazione all'appuntamento di Expo 2015. L'incontro, infatti, è stato realizzato in vista della prossima firma di un protocollo di intesa tra Fondazione e Gruppo MPS, Qualivita e comitato organizzatore di Expo 2015, che prevede varie iniziative a favore dell'agroalimentare italiano. Infatti l'intesa è volta alla promozione e alla valorizzazione del comparto agroalimentare di qualità, con particolare attenzione ai prodotti a denominazione geografica Dop, Igp e Stg.
Alla tavola rotonda di oggi (23 febbraio) al Santa Maria della Scala hanno partecipato i presidenti di Banca e Fondazione MPS, Mussari e Mancini, il presidente della Fondazione Italianieuropei Massimo D'Alema, l'ex ministro delle politiche agricole Paolo de Castro e il direttore generale di Qualivita Mauro Rosati. Il sindaco di Milano Letizia Moratti, non ha potuto partecipare poiché impegnata a definire con esponenti del Governo i finanziamenti per l'Expo. La Moratti è però intervenuta telefonicamente, sottolineando l’importanza del protocollo d'intesa "per la valorizzazione in ottica internazionale del sistema delle eccellenze senesi". Ricordando il tema scelto per l’Expo 'Nutrire il pianeta. Energia per la vita', il sindaco di Milano ha ribadito che "il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta non deve essere una utopia ma deve trasformarsi in realtà".
I relatori, moderati dal direttore de La Nazione Giuseppe Mascambruno, sono stati preceduti dai saluti delle istituzioni locali: il sindaco di Siena Maurizio Cenni, il presidente della provincia Fabio Ceccherini e il presidente della Camera di Commercio Vittorio Galgani. Inoltre sono intervenuti il presidente della Fondazione Qualivita Luigi Verrini ed il capo del dipartimento Mipaaf Giuseppe Nezzo, che ha portato i saluti del ministro Zaia.
Ha seguito l'incontro una numerosa platea, composta anche da esponenti politici e personalità locali.
Il settore agroalimentare è stato indicato da tutti i relatori come una grande risorsa del territorio senese, ma anche toscano ed italiano ed unanimemente individuato come una delle grandi possibilità per uscire dalla crisi economica attuale. L'Expo 2015 sarà la 'festa' di questo settore e della salute, sarà un'occasione per far conoscere l'Italia, e non solo Milano, ai visitatori che da tutto il mondo verranno per partecipare all'evento; ma l'Expo è anche uno stimolo ulteriore 'a guardare oltre il tunnel della crisi', come ha detto D'Alema. Le grandi eccellenze del territorio, come ad esempio il vino, devono difendersi dalla concorrenza dei prodotti internazionali e a Milano nel 2015 dovranno dimostrare tutta la loro qualità per riuscire a creare una rete di esportazioni che possa rafforzare l'economia.
SIENA. Fondazione MPS, Banca MPS e Fondazione Qualivita hanno organizzato questo pomeriggio (23 febbraio) un convegno sul tema del settore agroalimentare come risorsa per lo sviluppo economico del paese, anche in relazione all'appuntamento di Expo 2015. L'incontro, infatti, è stato realizzato in vista della prossima firma di un protocollo di intesa tra Fondazione e Gruppo MPS, Qualivita e comitato organizzatore di Expo 2015, che prevede varie iniziative a favore dell'agroalimentare italiano. Infatti l'intesa è volta alla promozione e alla valorizzazione del comparto agroalimentare di qualità, con particolare attenzione ai prodotti a denominazione geografica Dop, Igp e Stg.
Alla tavola rotonda di oggi (23 febbraio) al Santa Maria della Scala hanno partecipato i presidenti di Banca e Fondazione MPS, Mussari e Mancini, il presidente della Fondazione Italianieuropei Massimo D'Alema, l'ex ministro delle politiche agricole Paolo de Castro e il direttore generale di Qualivita Mauro Rosati. Il sindaco di Milano Letizia Moratti, non ha potuto partecipare poiché impegnata a definire con esponenti del Governo i finanziamenti per l'Expo. La Moratti è però intervenuta telefonicamente, sottolineando l’importanza del protocollo d'intesa "per la valorizzazione in ottica internazionale del sistema delle eccellenze senesi". Ricordando il tema scelto per l’Expo 'Nutrire il pianeta. Energia per la vita', il sindaco di Milano ha ribadito che "il diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta non deve essere una utopia ma deve trasformarsi in realtà".
I relatori, moderati dal direttore de La Nazione Giuseppe Mascambruno, sono stati preceduti dai saluti delle istituzioni locali: il sindaco di Siena Maurizio Cenni, il presidente della provincia Fabio Ceccherini e il presidente della Camera di Commercio Vittorio Galgani. Inoltre sono intervenuti il presidente della Fondazione Qualivita Luigi Verrini ed il capo del dipartimento Mipaaf Giuseppe Nezzo, che ha portato i saluti del ministro Zaia.
Ha seguito l'incontro una numerosa platea, composta anche da esponenti politici e personalità locali.
Il settore agroalimentare è stato indicato da tutti i relatori come una grande risorsa del territorio senese, ma anche toscano ed italiano ed unanimemente individuato come una delle grandi possibilità per uscire dalla crisi economica attuale. L'Expo 2015 sarà la 'festa' di questo settore e della salute, sarà un'occasione per far conoscere l'Italia, e non solo Milano, ai visitatori che da tutto il mondo verranno per partecipare all'evento; ma l'Expo è anche uno stimolo ulteriore 'a guardare oltre il tunnel della crisi', come ha detto D'Alema. Le grandi eccellenze del territorio, come ad esempio il vino, devono difendersi dalla concorrenza dei prodotti internazionali e a Milano nel 2015 dovranno dimostrare tutta la loro qualità per riuscire a creare una rete di esportazioni che possa rafforzare l'economia.