SIENA. Creare un network europeo, permanente e funzionale, nel settore dei servizi di sostegno all’imprenditorialità e all’autoimpiego, rivolto a soggetti deboli come donne, migranti e giovani. Tutto questo a partire dal Vivaio di Imprese, già costituito nel 2002. Il Vivaio, promosso da Eurobic Toscana Sud, dall’Associazione Progetto Arcobaleno, da Euroteam Progetti e dalle Reti di Kilim, con il sostegno del Comune e della Provincia di Firenze, della Camera di Commercio di Firenze e della Regione Toscana, rappresenta un centro di eccellenza e di qualità del territorio fiorentino in materia di supporto all’avvio di imprese e di lavoro autonomo. Grazie al progetto di internazionalizzazione finanziato dalla Regione Toscana (nell’ambito del POR Ob. 2 2007-2013 Asse V Transnazionalità ed Interregionalità), lo staff del Vivaio potrà allargare e rafforzare la propria rete sociale a livello internazionale, creando i presupposti per l’aggiornamento e lo sviluppo di nuove iniziative
L’obiettivo è quello di attivare un meccanismo di networking e cooperazione di respiro europeo, individuare specifiche aree di interesse comune, realizzare un piano di comunicazione, promuovere la propria rete di microaziende nel network europeo per facilitare percorsi di internazionalizzazione delle attività nate con il supporto del Vivaio di Imprese. Ed infine, è finalità del progetto assicurare al Vivaio l’opportunità di attingere alle esperienze e ai modelli adottati dai colleghi europei nelle tematiche di interesse: informazione, formazione, consulenza, mentoring, microcredito per soggetti non bancabili, networking, mainstreaming.
La partnership raccoglie enti impegnati a vario titolo, in altre regioni europee, nell’ambito dei servizi per l’imprenditorialità, in particolare TKNIKA (Spagna), che si occupa della diffusione della cultura di impresa tra i giovani e nell’educazione scolastica, Oficina Da Inovacao BIC do Minho (Portogallo), che si occupa di sviluppo locale, Gründerinnenagentur (Germania) e Frauenbetriebe (Germania), che si occupano specificatamente di imprenditoria femminile. I partner stranieri sono stati selezionati in base alle buone prassi di cui sono portatori ed alle precedenti esperienze già realizzate, nonché all’affinità con il Vivaio di Imprese per tipologia di servizi e target assistito e alla volontà di investire in un’azione di partenariato internazionale.
L’obiettivo è quello di attivare un meccanismo di networking e cooperazione di respiro europeo, individuare specifiche aree di interesse comune, realizzare un piano di comunicazione, promuovere la propria rete di microaziende nel network europeo per facilitare percorsi di internazionalizzazione delle attività nate con il supporto del Vivaio di Imprese. Ed infine, è finalità del progetto assicurare al Vivaio l’opportunità di attingere alle esperienze e ai modelli adottati dai colleghi europei nelle tematiche di interesse: informazione, formazione, consulenza, mentoring, microcredito per soggetti non bancabili, networking, mainstreaming.
La partnership raccoglie enti impegnati a vario titolo, in altre regioni europee, nell’ambito dei servizi per l’imprenditorialità, in particolare TKNIKA (Spagna), che si occupa della diffusione della cultura di impresa tra i giovani e nell’educazione scolastica, Oficina Da Inovacao BIC do Minho (Portogallo), che si occupa di sviluppo locale, Gründerinnenagentur (Germania) e Frauenbetriebe (Germania), che si occupano specificatamente di imprenditoria femminile. I partner stranieri sono stati selezionati in base alle buone prassi di cui sono portatori ed alle precedenti esperienze già realizzate, nonché all’affinità con il Vivaio di Imprese per tipologia di servizi e target assistito e alla volontà di investire in un’azione di partenariato internazionale.