SIENA. Gli agenti della Squadra Espulsioni dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno prelevato questa mattina dal carcere di San Gimignano L. G., ventisettenne albanese pluripregiudicato, lo hanno accompagnato all’aeroporto di Bologna e lo hanno fatto imbarcare sul volo per Tirana. Finisce così la storia italiana di un malvivente resosi responsabile di numerosi reati, tra i quali lo spaccio di stupefacenti, le lesioni, la ricettazione e il porto illegale di armi, nell’ambito del territorio nazionale.
Il questore Massimo Bontempi si è complimentato con il dirigente dell’Ufficio Immigrazione, Andrea Arcamone, e i suoi uomini che, con determinazione ed impegno, hanno avviato un’intensa attività di contrasto dell’immigrazione clandestina che ha consentito di raggiungere ottimi risultati facendo registrare, nell’arco dei primi 9 mesi dell’anno 2008, rispetto allo stesso periodo del 2007, un sensibile incremento del numero di extracomunitari rintracciati ed espulsi.
In particolare, sono stati emessi dal Prefetto di Siena 98 decreti di espulsione, due dei quali a carico di cittadini appartenenti all’Unione Europea, che sono stati allontanati dal territorio nazionale. 40 stranieri irregolari sono stati accompagnati, dagli stessi agenti della Questura, alle Frontiere Aeree o presso i Centri di Identificazione ed Espulsione, in attesa di essere definitivamente rimpatriati. Altri 7 cittadini, italiani e stranieri, sono stati denunciati per favoreggiamento e sfruttamento della manodopera clandestina.