SIENA. Dal Segretario Generale CONSAP Siena e Grosseto Massimo Napoli riceviamo e pubblichiamo.
"Leggo con stupore l'articolo pubblicato in data 23 Aprile inerente una presunta esclusione dalla trattativa con il Dirigente di Compartimento della Polizia Ferroviaria della Toscana. Sarebbe opportuno che, chi diffonde tali menzogne, si legga bene il verbale della riunione.
La CONSAP, in quanto lo scrivente rappresentante locale, non ha assolutamente attaccato nessuno, anzi in tale circostanza ritengo doveroso ribadire ciò che ha messo a verbale in tale seduta: "Alla luce di quanto accaduto in questa sede sentite le varie dichiarazioni a verbale delle varie OO.SS. presenti, questa O.S. ritiene che si sia completamente perso l'obiettivo sindacale del quale ognuno di noi viene democraticamente eletto. L'obiettivo primario rimane la tutela degli iscritti e dei poliziotti tutti. La verbalizzazione dei vari interventi odierni, a parere di questa O.S. non tutela sicuramente gli iscritti ma pare una sorta di conflitto fra le varie OO.SS. sindacali. Questa O.S. chiede di capire la problematica di Chiusi e di affrontarla in modo fattivo con
l'amministrazione.
Per tali fatti e per i modi con cui sono stati esposti si invitano la parte pubblica e le altre OO.SS. ad un sereno confronto in virtù di quei principi di "diritto-dovere sindacale" al fine di riprendere velocemente tutte le trattative per il bene di tutti i colleghi".
La corretta informazione è un dovere sindacale e spero che per il futuro non si diffondano più notizie non rispondenti alla realtà".
"Leggo con stupore l'articolo pubblicato in data 23 Aprile inerente una presunta esclusione dalla trattativa con il Dirigente di Compartimento della Polizia Ferroviaria della Toscana. Sarebbe opportuno che, chi diffonde tali menzogne, si legga bene il verbale della riunione.
La CONSAP, in quanto lo scrivente rappresentante locale, non ha assolutamente attaccato nessuno, anzi in tale circostanza ritengo doveroso ribadire ciò che ha messo a verbale in tale seduta: "Alla luce di quanto accaduto in questa sede sentite le varie dichiarazioni a verbale delle varie OO.SS. presenti, questa O.S. ritiene che si sia completamente perso l'obiettivo sindacale del quale ognuno di noi viene democraticamente eletto. L'obiettivo primario rimane la tutela degli iscritti e dei poliziotti tutti. La verbalizzazione dei vari interventi odierni, a parere di questa O.S. non tutela sicuramente gli iscritti ma pare una sorta di conflitto fra le varie OO.SS. sindacali. Questa O.S. chiede di capire la problematica di Chiusi e di affrontarla in modo fattivo con
l'amministrazione.
Per tali fatti e per i modi con cui sono stati esposti si invitano la parte pubblica e le altre OO.SS. ad un sereno confronto in virtù di quei principi di "diritto-dovere sindacale" al fine di riprendere velocemente tutte le trattative per il bene di tutti i colleghi".
La corretta informazione è un dovere sindacale e spero che per il futuro non si diffondano più notizie non rispondenti alla realtà".