L'Ufficio legale dell'Ateneo precisa di non aver ricevuto ancora alcuna comunicazione ufficiale
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Riceviamo e pubblichiamo dall’Università di Siena
SIENA. In relazione alle notizie date dai media circa il procedimento penale sulle presunte irregolarità nelle elezioni del Rettore dell’Università di Siena, l’ufficio legale dell’Ateneo precisa che né al Rettore personalmente né all’Università degli Studi di Siena è stato notificato alcun atto e che, come emerge dalla nota trasmessa nella giornata di ieri dai Carabinieri, è stato consegnato agli interessati l’avviso di chiusura delle indagini preliminari.
“Il lavoro di risanamento e sviluppo – spiega il Rettore Angelo Riccaboni – sta proseguendo con efficacia secondo il piano pluriennale di azione approvato dagli organi istituzionali. Le attività in Ateneo continuano con il massimo impegno e la piena motivazione da parte di tutte le componenti della nostra Comunità e lunedì inaugureremo il nuovo anno accademico come programmato. Data la fase del procedimento penale, in cui non sono coinvolto né direttamente, né indirettamente, sarebbe strumentale e dannoso per l’Ateneo ipotizzare un collegamento diretto con la validità e la legittimità delle elezioni. ”
SIENA. In relazione alle notizie date dai media circa il procedimento penale sulle presunte irregolarità nelle elezioni del Rettore dell’Università di Siena, l’ufficio legale dell’Ateneo precisa che né al Rettore personalmente né all’Università degli Studi di Siena è stato notificato alcun atto e che, come emerge dalla nota trasmessa nella giornata di ieri dai Carabinieri, è stato consegnato agli interessati l’avviso di chiusura delle indagini preliminari.
“Il lavoro di risanamento e sviluppo – spiega il Rettore Angelo Riccaboni – sta proseguendo con efficacia secondo il piano pluriennale di azione approvato dagli organi istituzionali. Le attività in Ateneo continuano con il massimo impegno e la piena motivazione da parte di tutte le componenti della nostra Comunità e lunedì inaugureremo il nuovo anno accademico come programmato. Data la fase del procedimento penale, in cui non sono coinvolto né direttamente, né indirettamente, sarebbe strumentale e dannoso per l’Ateneo ipotizzare un collegamento diretto con la validità e la legittimità delle elezioni. ”