SIENA.Siena si conferma ai vertici dei capoluoghi più verdi d’Italia, la prima tra le province toscane e si piazza sesta (l'anno scorso era quinta) nella XVII edizione della classifica annuale condotta da Legambiente e Ambiente Italia. Nella graduatoria di “Ecosistema Urbano 2009” Siena spicca ai primi posti in diversi parametri, dalla qualità dell'aria, al trasporto pubblico locale, dall'utilizzo di pannelli fotovoltaici ai metri quadri di Ztl disponibili per ogni abitante.
È questo ciò che emerge dall’analisi dei 125 parametri presi in considerazione da Legambiente e dall’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, che anche quest’anno hanno condotto l’indagine per analizzare le politiche ambientali delle città. Il rapporto è stato pubblicato oggi, lunedì 18 ottobre nelle pagine de Il Sole 24 Ore.
Siena ha ottenuto un punteggio medio di 62,65%, collocandosi ben al di sopra della media nazionale ferma a 49,36%. La città più verde d'Italia è Belluno, con il 71,48%, seguita da Verbania, Parma, Trento e Bolzano. Tra le province toscane Siena è seguita da Livorno, in 10° posizione, Prato in 16° e Pisa in 31°, fino ad arrivare a Grosseto.
“La posizione di Siena è una conferma alle politiche che abbiamo attuato in questi anni, sia per la qualità dell’aria e la salvaguardia del verde e del nostro patrimonio storico e culturale, sia per l’uso dei mezzi del trasporto pubblico locale – commenta il sindaco di Siena Maurizio Cenni – Proprio questo parametro è quello che ci vede competere alla pari con città molto più grandi della nostra. Faremo di tutto per proteggere questo valore anche di fronte agli ingenti tagli previsti dalla Finanziaria approvata dal Governo centrale, tagli che ci preoccupano e che per la nostra città non saranno facili da sostenere”.
“È un risultato – osserva il sindaco – che viene da lontano, dall’introduzione nel 1962 della prima Ztl cittadina in Europa, ma anche dalle più recenti ordinanze contro le emissioni di Pm10, che hanno sia migliorato la qualità della nostra aria, che incentivato l’uso dei mezzi pubblici. È anche un posizionamento che ci spinge a guardare al futuro. Non è un caso che il nuovo Piano Strutturale, di cui a breve sarà approvato il Regolamento Urbanistico, ha nella tutela urbana, ambientale e del paesaggio il proprio cardine”.
Presente a Firenze alla presentazione dei dati oggi, 18 ottobre 2009, l’assessore all’Ambiente del Comune di Siena, Silvia Lazzeroni.
“L’attenzione all’ambiente è una sfida che a Siena non si è mai fermata – sottolinea l’assessore Lazzeroni – Penso alla tutela della Ztl, al suo ampliamento costante nel tempo, alle più recenti ordinanze contro le emissioni di Pm10, che hanno sia migliorato la qualità della nostra aria, che incentivato l’uso dei mezzi pubblici. Ma penso anche alla crescita delle aree verdi destinate ai bambini. Siena ha circa 60 zone zone verdi dove i bambini possono giocare. Anche questo è indice della qualità della vita”.
Tra i 125 parametri presi in considerazione da Legambiente, Siena conquista il primo posto nel trasporto pubblico locale, tra le città di piccole dimensioni, sia per il rapporto tra abitanti e viaggi effettuati, sia nella disponibilità di mezzi. Con 211 viaggi annui per abitante Siena si colloca al 7° posto assoluto andando a concorrere con città grandi come Genova e Bologna e superando decisamente realtà come Napoli, Torino e Firenze. Il dato migliora ulteriormente se si guardano i chilometri percorsi ogni anno dai mezzi pubblici rispetto agli abitanti: Siena si colloca terza in assoluto con 69 km, dopo Milano e Venezia.
La nostra città è prima anche per l'estensione pro capite di aree destinate alla Ztl, con 30,64 metri quadrati per abitante e nell'istallazione di pannelli fotovoltaici in edifici pubblici ogni 1000 abitanti. Siena raggiunge 11.39 metri quadrati distaccando di molto la seconda classificata Teramo, ferma a 8,91.
Buono anche il posizionamento nella classifica dell'emissione di polveri sottili Pm10, dove Siena è terza con un valore medio annuo di 19 unità, e quello relativo al verde urbano, dove la nostra città si colloca 15esima con 23,79 metri quadri di verde disponibili per ogni cittadino. Migliora ancora la percentuale di spreco nella rete idrica, che passa dal 22% del 2007, al 19% nella classifica di quest'anno. Per quanto riguarda il tasso di motorizzazione (calcolato in base al numero di auto private circolanti ogni 100 abitanti), Siena ricopre il 75° posto, con un punteggio di 66 auto circolanti ogni 100 abitanti e si colloca al 96° posto per quello che riguarda i motocicli, con 20 mezzi ogni 100 abitanti.
“Un dato questo – conclude il sindaco Cenni – che evidenzia come ancora il nostro lavoro non sia terminato e come i risultati ottenuti in materia di trasporto pubblico e qualità dell'aria possano ancora essere migliorati. Questo parametro ci deve portare a fare un ulteriore passo in avanti, perchè tante auto in una città piccola come la nostra significano maggiori problemi di traffico e di parcheggio e una qualità dell'aria peggiore. Per questo è necessario tutelare il trasporto pubblico locale e cercare di incrementare i servizi, non di tagliarli, come invece fanno le politiche irresponsabili della Finanziaria 2010”.
È questo ciò che emerge dall’analisi dei 125 parametri presi in considerazione da Legambiente e dall’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, che anche quest’anno hanno condotto l’indagine per analizzare le politiche ambientali delle città. Il rapporto è stato pubblicato oggi, lunedì 18 ottobre nelle pagine de Il Sole 24 Ore.
Siena ha ottenuto un punteggio medio di 62,65%, collocandosi ben al di sopra della media nazionale ferma a 49,36%. La città più verde d'Italia è Belluno, con il 71,48%, seguita da Verbania, Parma, Trento e Bolzano. Tra le province toscane Siena è seguita da Livorno, in 10° posizione, Prato in 16° e Pisa in 31°, fino ad arrivare a Grosseto.
“La posizione di Siena è una conferma alle politiche che abbiamo attuato in questi anni, sia per la qualità dell’aria e la salvaguardia del verde e del nostro patrimonio storico e culturale, sia per l’uso dei mezzi del trasporto pubblico locale – commenta il sindaco di Siena Maurizio Cenni – Proprio questo parametro è quello che ci vede competere alla pari con città molto più grandi della nostra. Faremo di tutto per proteggere questo valore anche di fronte agli ingenti tagli previsti dalla Finanziaria approvata dal Governo centrale, tagli che ci preoccupano e che per la nostra città non saranno facili da sostenere”.
“È un risultato – osserva il sindaco – che viene da lontano, dall’introduzione nel 1962 della prima Ztl cittadina in Europa, ma anche dalle più recenti ordinanze contro le emissioni di Pm10, che hanno sia migliorato la qualità della nostra aria, che incentivato l’uso dei mezzi pubblici. È anche un posizionamento che ci spinge a guardare al futuro. Non è un caso che il nuovo Piano Strutturale, di cui a breve sarà approvato il Regolamento Urbanistico, ha nella tutela urbana, ambientale e del paesaggio il proprio cardine”.
Presente a Firenze alla presentazione dei dati oggi, 18 ottobre 2009, l’assessore all’Ambiente del Comune di Siena, Silvia Lazzeroni.
“L’attenzione all’ambiente è una sfida che a Siena non si è mai fermata – sottolinea l’assessore Lazzeroni – Penso alla tutela della Ztl, al suo ampliamento costante nel tempo, alle più recenti ordinanze contro le emissioni di Pm10, che hanno sia migliorato la qualità della nostra aria, che incentivato l’uso dei mezzi pubblici. Ma penso anche alla crescita delle aree verdi destinate ai bambini. Siena ha circa 60 zone zone verdi dove i bambini possono giocare. Anche questo è indice della qualità della vita”.
Tra i 125 parametri presi in considerazione da Legambiente, Siena conquista il primo posto nel trasporto pubblico locale, tra le città di piccole dimensioni, sia per il rapporto tra abitanti e viaggi effettuati, sia nella disponibilità di mezzi. Con 211 viaggi annui per abitante Siena si colloca al 7° posto assoluto andando a concorrere con città grandi come Genova e Bologna e superando decisamente realtà come Napoli, Torino e Firenze. Il dato migliora ulteriormente se si guardano i chilometri percorsi ogni anno dai mezzi pubblici rispetto agli abitanti: Siena si colloca terza in assoluto con 69 km, dopo Milano e Venezia.
La nostra città è prima anche per l'estensione pro capite di aree destinate alla Ztl, con 30,64 metri quadrati per abitante e nell'istallazione di pannelli fotovoltaici in edifici pubblici ogni 1000 abitanti. Siena raggiunge 11.39 metri quadrati distaccando di molto la seconda classificata Teramo, ferma a 8,91.
Buono anche il posizionamento nella classifica dell'emissione di polveri sottili Pm10, dove Siena è terza con un valore medio annuo di 19 unità, e quello relativo al verde urbano, dove la nostra città si colloca 15esima con 23,79 metri quadri di verde disponibili per ogni cittadino. Migliora ancora la percentuale di spreco nella rete idrica, che passa dal 22% del 2007, al 19% nella classifica di quest'anno. Per quanto riguarda il tasso di motorizzazione (calcolato in base al numero di auto private circolanti ogni 100 abitanti), Siena ricopre il 75° posto, con un punteggio di 66 auto circolanti ogni 100 abitanti e si colloca al 96° posto per quello che riguarda i motocicli, con 20 mezzi ogni 100 abitanti.
“Un dato questo – conclude il sindaco Cenni – che evidenzia come ancora il nostro lavoro non sia terminato e come i risultati ottenuti in materia di trasporto pubblico e qualità dell'aria possano ancora essere migliorati. Questo parametro ci deve portare a fare un ulteriore passo in avanti, perchè tante auto in una città piccola come la nostra significano maggiori problemi di traffico e di parcheggio e una qualità dell'aria peggiore. Per questo è necessario tutelare il trasporto pubblico locale e cercare di incrementare i servizi, non di tagliarli, come invece fanno le politiche irresponsabili della Finanziaria 2010”.