Nel corso dell'iniziativa, non poteva mancare un ricordo della figura di Antonio quale allenatore di baseball, vero e proprio "padre" del baseball senese, fin dagli albori, nel 1978 con l'esperienza scolastica alla "Saffi" e poi nel 1979 con la nascita del B.C. Siena, che dal 1984 sposterà la propria attività sul campo a Badesse, sul "diamante" a fatica realizzato nell'area dell'allora centro di distribuzione della Conad (ora c'è la Sma. Scialoja fu coinvolto nelle prime due esperienze del batti e corri della nostra Provincia: quella importantissima del B.C. Siena, dal 1978-79 al 1990, poi quella della Mens Sana Baseball, dal 1996 al 2001. Fugace è invece stata la sua partecipazione alla nascita della B.M. Siena Baseball, avendo assistito solamente ad un allenamento e ad una partita; comunque, Scialoja anche nell'attuale esperienza del batti e corri senese si è dimostrato, nel limite dei suoi impegni, prima, e delle sue possibilità di salute, poi, sempre attento ed interessato a seguirne le vicende sportive e societarie.
Memorabili e ricche di passione sono state le sue pagine su Mesesport, il mensile di attualità sportiva cittadina che, allora, dedicava ampio spazio al baseball, con bellissimi articoli a firma proprio di Scialoja.
Il ricordo di Antonio, che sarà incentrato su alcuni aneddoti della sua vita di allenatore, sul suo rapporto con i ragazzi e sull'importanza della sua azione educativa e formativa su diversi giovani senesi (pensate: c'è chi ricorda ancora come negli anni '80 al Prato di Sant'Agostino i ragazzi, che di solito si dilettano a giocare a calcio, si divertissero i pomeriggi anche con la mazza e con il guantone, come se si fosse a Cuba o negli Stati Uniti!), sarà tenuto dal Dott. Cristiano Viglietti, giocatore delle giovanili del B.C. Conad Siena, prima, e della formazione di serie C1 della Mens Sana Baseball, poi, oggi assegnista di ricerca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.
In questo lungo periodo di tempo, soprattutto con il B.C. Conad Siena, la Società di Scialoja riuscì a strapparsi grosse soddisfazioni, come quella di avere quattro giovani convocati in Nazionale italiana categoria Ragazzi (nel 1980, con i bianconeri Cateni, Falchi, Michele Scialoja e Vittori) ed uno in Nazionale categoria Cadetti (il torraiolo Falchi), nonché di aver visto un prodotto del proprio vivaio (Marco Ferretti) esordire in serie A, prima con il Mamoli BBC Grosseto (stagioni '87 ed '88) e poi con la Rete37 Fiorentina Baseball. Ferretti, atleta di San Rocco a Pilli, è stato senza ombra di dubbio il più forte giocatore mai visto nella storia del baseball senese. A metà degli anni '80 si deve anche registrare lo storico esordio del softball femminile nella nostra Provincia, con la creazione della squadra delle “Lupe”, sempre guidata da Scialoja. La Società senese fu costretta a sciogliersi – nonostante la fiorente attività ed il numero incredibile di giovani dell'hinterland senese – a causa della assurda e cronica mancanza di un impianto dedicato in via esclusiva al baseball ed al softball; mancanza, questa, che fece saltare l'organizzazione, a Siena, dei Mondiali di baseball del 1988, che vedevano la Città del Palio, nelle intenzioni della Federazione, tra le papabili sedi della manifestazione intercontinentale.
L'assenza di un campo da baseball in Provincia di Siena (spesso definita, in questo caso a torto, una realtà "poliedrica per la pratica sportiva" ed "attenta a tutti gli sport" anche sotto il punto di vista dell'impiantistica) è stato uno dei motivi ricorrenti ed ha creato, negli anni, non pochi dispiaceri a Scialoja ed agli amanti del baseball e del softball senese. Il copione già visto a fine anni '80 si ripropose, infatti, dieci anni dopo, quando l'Amministrazione comunale di Siena non realizzò quel campo già individuato in località Isola d'Arbia, all'interno di un parco urbano attrezzato per attività sportive, ed inserito nel programma di governo della Giunta, costringendo, di fatto, l'allora Società biancoverde ad emigrare ad Arezzo, prima, ed a Castiglione della Pescaia, poi. Scialoja allenò sul campo la Mens Sana fino al 1998, rimanendo, però, nel proseguo dell'attività, attento alle vicende sportive della compagine biancoverde e della Società mensanina.
Chi volesse inviare un proprio ricordo od un saluto alla signora Scialoja, può inviare una mail sia a fibssiena@alice.it che a viglietti@unisi.it .