Allestito in casa un laboratorio per la produzione di canapa indiana
SIENA. Avevano attrezzato la casa come un vero e proprio laboratorio per la produzione e la coltivazione di droga. Una coppia di senesi, D.M di 38 anni lui e P.C. 44 lei, residenti a sud della nostra provincia, sono stati però individuati e arrestati dalla Polizia, a seguito di un’attività di indagine finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti.
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Siena, guidati dal dirigente Sabatino Fortunato, hanno perquisito la loro abitazione scovando un vero e proprio sito domestico adibito alla coltivazione e all’essiccamento di canapa indiana.
In particolare, l’attività a conduzione familiare veniva svolta grazie ad una serra ricavata in una stanza della casa, attrezzata con sofisticate apparecchiature di regolazione della temperatura -come lampade ai vapori di sodio e apparati di temporizzazione- che consentivano la coltivazione delle piante. Quando gli investigatori sono entrati nella serra hanno trovato quattro piante di stupefacente e tutto il necessario per la loro concimazione. In un’altra stanza, all’interno di un armadio, era invece stato predisposto l’apparato di essiccazione. Appese una accanto all’altra vi erano infatti altre dieci piante di canapa indiana. All’esterno dell’abitazione, poi, sono state rinvenute diverse foglie della stessa droga, per circa 20 grammi, riposte dentro ad un sacco della spazzatura, a seguito della “pulitura” delle piante, oltre a tre vasi con i gambi recisi della stessa sostanza. Dentro al frigorifero sono stati, infine, rinvenuti vari semi di canapa, custoditi in alcuni blister e in provette ermetiche, pronti per la successiva produzione. Accanto una rivista contenente istruzioni dettagliate per la coltivazione domestica delle piante.
Tutto ciò che è stato rinvenuto è stato quindi sequestrato e i due coniugi sono stati arrestati per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.