SIENA. Tutto sommato per le strade cittadine le auto hanno potuto circolare, certo in maniera prudente, nonostante la neve caduta nei giorni scorsi. Ma è stato il ghiaccio a creare le maggiori difficoltà per chi si è andato a piedi. Non sono mancate le cadute dovute appunto a scivoloni sui marciapiedi non ancora liberati dalla neve che si è ghiacciata. Non sono mancate lamentele e segnalazioni da parte dei cittadini in difficoltà: soprattutto i non più giovani hanno criticato i ritardi nella ripulitura dei marciapiedi dal ghiaccio.
Il Comune ha fatto però sapere che il lavoro, da parte degli addetti, in totale una quarantina, sta proseguendo nelle zone ancora non liberate dal ghiaccio.
Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco il ghiaccio ha creato anche disagi di altra natura: per esempio ha provocato non poche rotture dei contatori.
Comunque si spera in un aumento delle temperatura, che sembra essere previsto per le prossime ore che permetterebbe la scomparsa del ghiaccio e una diminuzione del pericolo di cadute.
Difficile invece avere indicazioni precise proprio sul numero delle persone che si sono recate, nei giorni scorsi, al policlinico delle Scotte per farsi curare dalle conseguenze delle cadute. “Non possiamo rilasciare dichiarazioni in merito” rispondono sia dal pronto soccorso dove ti rimpallano da un numero telefonico ad un altro e anche dal reparto di ortopedia. Questione di privacy? Non crediamo, visto che abbiamo chiesto solamente se ci sono stati incidenti come conseguenza della presenza di ghiaccio nelle strade.
Nessuna risposta neanche dall’ufficio stampa del policlinico per il quale forse le notizie da dare sono quelle che arrivano prima di mezzogiorno.
Foto di repertorio