di Ezio Sabatini
SIENA. Quattro arresti messi a segno dai Carabinieri senesi in nemmeno 12 ore. Iniziamo con ordine. Erano le 19 di ieri quando 3 cittadini venezuelani hanno chiamato un taxi per essere accompagnati nell'agriturismo alle porte della città in cui erano alloggiati. Il terzetto era composto da una 28enne, che da tempo vive e lavora nel capoluogo, e da una coppia, una 25enne ed un 28enne, che dal Venezuela erano giunti a trovare la loro concittadina.
Durante il viaggio gli extracomunitari erano riusciti a capire dove il tassista tenesse il portafoglio e -dopo essere scesi – sono riusciti a distrarre l'uomo ed a sottrarre l'incasso di 400 euro dal portafoglio del lavoratore lasciando poi quest'ultimo vuoto dentro la macchina. A fine turno, intorno alle 20 il tassista si è accorto del furto ed ha chiamato il 112. Dopo essersi fatti dire dall'uomo dove avesse lasciato i 3 il nucleo operativo dei carabinieri della compagnia di Siena ha fatto visita ai ladri. I venezuelani sono stati arrestati e sottoposti a giudizio con rito abbreviato presso il tribunale di Siena. Qui sono stati condannati ad una pena id 4 mesi di reclusione, che è stata poi sospesa.
I militari in servizio nella zona di Piazza Amendola hanno notato fra le 4 e le cinque di questa mattina un giovane che si aggirava con fare sospetto – ma soprattutto senza casco – su di un motorino. I carabinieri hanno fermato la persona e sottoposto a controllo sia lui che il mezzo. Il motorino è quindi risultato rubato, mentre l'uomo aveva in archivio qualche piccolo problema con la giustizia.
Ad una più approfondita perquisizione addosso all'uomo è stata trovata anche una autoradio che, si scoprirà, essere stata asportata da una Panda parcheggiata in città.
Sono quindi scattate le manette per B. D. 26enne di origine campana ma domiciliato da tempo in città. Al momento l'uomo è stato associato al carcere di Santo Spirito.
SIENA. Quattro arresti messi a segno dai Carabinieri senesi in nemmeno 12 ore. Iniziamo con ordine. Erano le 19 di ieri quando 3 cittadini venezuelani hanno chiamato un taxi per essere accompagnati nell'agriturismo alle porte della città in cui erano alloggiati. Il terzetto era composto da una 28enne, che da tempo vive e lavora nel capoluogo, e da una coppia, una 25enne ed un 28enne, che dal Venezuela erano giunti a trovare la loro concittadina.
Durante il viaggio gli extracomunitari erano riusciti a capire dove il tassista tenesse il portafoglio e -dopo essere scesi – sono riusciti a distrarre l'uomo ed a sottrarre l'incasso di 400 euro dal portafoglio del lavoratore lasciando poi quest'ultimo vuoto dentro la macchina. A fine turno, intorno alle 20 il tassista si è accorto del furto ed ha chiamato il 112. Dopo essersi fatti dire dall'uomo dove avesse lasciato i 3 il nucleo operativo dei carabinieri della compagnia di Siena ha fatto visita ai ladri. I venezuelani sono stati arrestati e sottoposti a giudizio con rito abbreviato presso il tribunale di Siena. Qui sono stati condannati ad una pena id 4 mesi di reclusione, che è stata poi sospesa.
I militari in servizio nella zona di Piazza Amendola hanno notato fra le 4 e le cinque di questa mattina un giovane che si aggirava con fare sospetto – ma soprattutto senza casco – su di un motorino. I carabinieri hanno fermato la persona e sottoposto a controllo sia lui che il mezzo. Il motorino è quindi risultato rubato, mentre l'uomo aveva in archivio qualche piccolo problema con la giustizia.
Ad una più approfondita perquisizione addosso all'uomo è stata trovata anche una autoradio che, si scoprirà, essere stata asportata da una Panda parcheggiata in città.
Sono quindi scattate le manette per B. D. 26enne di origine campana ma domiciliato da tempo in città. Al momento l'uomo è stato associato al carcere di Santo Spirito.