SIENA. E' stato presentato oggi (2 settembre), nella Sala Stampa Paolo Maccherini di Palazzo Berlinghieri, il "Diego Dominguez Rugby Camp" che si terrà per una settimana nella città del Palio.
Sarà una settimana intensiva completamente gratuita, che permetterà ai giovani di conoscere e praticare il rugby da vicino, anche grazie alla presenza di grandi campioni che verranno a portare la loro esperienza sportiva e saranno ben ben lieti di soddisfare le curiosità dei bimbi.
Dopo la proiezione di un video sulla carriera di Diego Dominguez, l'Assessore Massimo Bianchi ha detto che che pur non avendo il rugby una vera e propria tradizione in città, anche qui questo sport sta mostrando dei grandi segnali di crescita e molti giovani vi si stanno avvicinando.
"Da questo punto di vista – ha detto l'assessore – il Comune mette a disposizione due strutture sportive (Custoza e Taverne d'Arbia), sostenendo di fatto la crescita di questo sport".
Diego Dominguez ha poi parlato dell'esperienza del camp da lui creato.
Dopo Olbia, Siena è infatti la seconda città italiana che ospita un camp, a breve ne verranno inaugurati anche a Roma e a Venezia. Tutti i camp sono stati individuati in luoghi che – oltre ad una chiara vocazione di richiamo turistico – possono offrire occasioni per praticare lo sport in luoghi suggestivi dal punto di vista ambientale. Oltre alle amministrazioni delle città coinvolte, molti anche gli sponsor privati che sostengono l'iniziativa.
Riccardo Bonaccorsi, presidente della fondazione Toscana Rugby, ha fornito una serie di cifre su questo sport nella nostra regione: 5200 tesserati, la quinta regione in Italia per numero di adesioni, sempre in crescita anche grazie ai valori di lealtà e fair play che questo gioco propugna.
Dominguez ha illustrato anche i contenuti del Rugby Day di venerdì (4 settembre): un momento aperto e gratuito che si svolgerà in Piazza Jacopo della Quercia nello splendido scenario del Duomo, per introdurre il rugby e il suo mondo, dove famiglie e bambini potranno avere occasioni di gioco e divertimento e incontrare gli sportivi ospiti provenienti da grandi squadre di rugby e da quelle cittadine di calcio e basket. Breve scambio di battute anche per Andrea De Rossi, ex capitano della nazionale e per Luca Petillo, capitano della nazionale under 20 e membro della squadra pratese, unica al momento, fra le toscane ad essere entrate nel campionato rugbistico di punta, la cosiddetta "top ten".
Sarà una settimana intensiva completamente gratuita, che permetterà ai giovani di conoscere e praticare il rugby da vicino, anche grazie alla presenza di grandi campioni che verranno a portare la loro esperienza sportiva e saranno ben ben lieti di soddisfare le curiosità dei bimbi.
Dopo la proiezione di un video sulla carriera di Diego Dominguez, l'Assessore Massimo Bianchi ha detto che che pur non avendo il rugby una vera e propria tradizione in città, anche qui questo sport sta mostrando dei grandi segnali di crescita e molti giovani vi si stanno avvicinando.
"Da questo punto di vista – ha detto l'assessore – il Comune mette a disposizione due strutture sportive (Custoza e Taverne d'Arbia), sostenendo di fatto la crescita di questo sport".
Diego Dominguez ha poi parlato dell'esperienza del camp da lui creato.
Dopo Olbia, Siena è infatti la seconda città italiana che ospita un camp, a breve ne verranno inaugurati anche a Roma e a Venezia. Tutti i camp sono stati individuati in luoghi che – oltre ad una chiara vocazione di richiamo turistico – possono offrire occasioni per praticare lo sport in luoghi suggestivi dal punto di vista ambientale. Oltre alle amministrazioni delle città coinvolte, molti anche gli sponsor privati che sostengono l'iniziativa.
Riccardo Bonaccorsi, presidente della fondazione Toscana Rugby, ha fornito una serie di cifre su questo sport nella nostra regione: 5200 tesserati, la quinta regione in Italia per numero di adesioni, sempre in crescita anche grazie ai valori di lealtà e fair play che questo gioco propugna.
Dominguez ha illustrato anche i contenuti del Rugby Day di venerdì (4 settembre): un momento aperto e gratuito che si svolgerà in Piazza Jacopo della Quercia nello splendido scenario del Duomo, per introdurre il rugby e il suo mondo, dove famiglie e bambini potranno avere occasioni di gioco e divertimento e incontrare gli sportivi ospiti provenienti da grandi squadre di rugby e da quelle cittadine di calcio e basket. Breve scambio di battute anche per Andrea De Rossi, ex capitano della nazionale e per Luca Petillo, capitano della nazionale under 20 e membro della squadra pratese, unica al momento, fra le toscane ad essere entrate nel campionato rugbistico di punta, la cosiddetta "top ten".