SIENA. E’ stato rintracciato nel piazzale antistante la stazione ferroviaria dagli agenti delle Volanti della Questura che l’hanno notato durante il servizio di controllo del territorio, intorno alle 15,30 del pomeriggio, entrare ed uscire dal centro commerciale, in compagnia di due connazionali. Insospettiti dal comportamento dei tre, tutti egiziani, i poliziotti si sono avvicinati e li hanno identificati.
In seguito agli accertamenti eseguiti, due di loro sono risultati regolari sul territorio nazionale. Gli agenti hanno verificato che il terzo, poco più che ventenne, non aveva mai chiesto il permesso di soggiorno. Il giovane ha riferito ai poliziotti di essere arrivato nel nostro paese nel 2007 sbarcando sulle coste della Sicilia a bordo di una nave proveniente dalla Libia di aver girato da allora l’Italia fermandosi per più di un anno a Milano.
Contrariamente a quanto riscontrato dai colleghi dell’Ufficio Immigrazione di Siena, il ragazzo ha dichiarato di aver presentato domanda di emersione nella città lombarda è stato pertanto denunciato, oltre che per il reato di clandestinità, anche per false dichiarazioni e attestazioni a Pubblico Ufficiale.
In seguito agli accertamenti eseguiti, due di loro sono risultati regolari sul territorio nazionale. Gli agenti hanno verificato che il terzo, poco più che ventenne, non aveva mai chiesto il permesso di soggiorno. Il giovane ha riferito ai poliziotti di essere arrivato nel nostro paese nel 2007 sbarcando sulle coste della Sicilia a bordo di una nave proveniente dalla Libia di aver girato da allora l’Italia fermandosi per più di un anno a Milano.
Contrariamente a quanto riscontrato dai colleghi dell’Ufficio Immigrazione di Siena, il ragazzo ha dichiarato di aver presentato domanda di emersione nella città lombarda è stato pertanto denunciato, oltre che per il reato di clandestinità, anche per false dichiarazioni e attestazioni a Pubblico Ufficiale.
