Riunione in Prefettura, presente "l'esordiente" sindaco Valentini
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SIENA. Si è tenuto questa mattina il Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica: all’ordine del giorno il Palio e le disposizioni di sicurezza in occasione dell’evento.
“Quello del Palio è un sistema molto rodato che si migliora sulla base dell’esperienza solo con piccoli aggiustamenti e novità – afferma il Prefetto Roberto Saccone -. Bisogna evitare le sbavature e fare bene ciò che è stato previsto. Tutto questo sarà possibile solo grazie ad un’ organizzazione basata sul coordinamento delle competenze.” Tra le novità introdotte per il Palio del 2 Luglio, che come ogni anno sarà una sorta di prova generale delle forze armate per poi affrontare il Palio dell’Assunta, vi è una modifica per quanto riguarda l’ingresso in Piazza. Dal Palio di Provenzano infatti si verificherà l’interruzione degli ingressi per chi oltre le 19:00 (ora questa che deve ancora essere confermata) non si sarà ancora immesso in Via Duprè. Una misura questa, come afferma lo stesso Prefetto, “per evitare quelle pressioni dell’ultimo minuto che presentano possibili inconvenienti spiacevoli”.
Tra le ordinanze introdotte, come evidenziato dal sindaco Bruno Valentini, vi sarà il divieto di introdurre passeggini in Piazza per permettere un più facile transito delle persone. “E’ un esordio che mi coinvolge emotivamente però lo vivo con sicurezza e serenità. I contradaioli devono essere liberi di esprimere le loro gioie, le loro paure,la loro passione; però nel quadro di una organizzazione che deve essere tendenzialmente perfetta e controllata. La sicurezza della città e della provincia di Siena deve divenire un fattore di competizione sociale ed economica; dobbiamo indurre lavoratori, stidenti, turisti a scegliere Siena perchè qua vedono assicurata la loro sicurezza”.
“Quello del Palio è un sistema molto rodato che si migliora sulla base dell’esperienza solo con piccoli aggiustamenti e novità – afferma il Prefetto Roberto Saccone -. Bisogna evitare le sbavature e fare bene ciò che è stato previsto. Tutto questo sarà possibile solo grazie ad un’ organizzazione basata sul coordinamento delle competenze.” Tra le novità introdotte per il Palio del 2 Luglio, che come ogni anno sarà una sorta di prova generale delle forze armate per poi affrontare il Palio dell’Assunta, vi è una modifica per quanto riguarda l’ingresso in Piazza. Dal Palio di Provenzano infatti si verificherà l’interruzione degli ingressi per chi oltre le 19:00 (ora questa che deve ancora essere confermata) non si sarà ancora immesso in Via Duprè. Una misura questa, come afferma lo stesso Prefetto, “per evitare quelle pressioni dell’ultimo minuto che presentano possibili inconvenienti spiacevoli”.
Tra le ordinanze introdotte, come evidenziato dal sindaco Bruno Valentini, vi sarà il divieto di introdurre passeggini in Piazza per permettere un più facile transito delle persone. “E’ un esordio che mi coinvolge emotivamente però lo vivo con sicurezza e serenità. I contradaioli devono essere liberi di esprimere le loro gioie, le loro paure,la loro passione; però nel quadro di una organizzazione che deve essere tendenzialmente perfetta e controllata. La sicurezza della città e della provincia di Siena deve divenire un fattore di competizione sociale ed economica; dobbiamo indurre lavoratori, stidenti, turisti a scegliere Siena perchè qua vedono assicurata la loro sicurezza”.
Sul fronte della sicurezza, Siena potrá contare nuovamente sull’Osservatorio comune che si stabilirá in Palazzo Pubblico, all’ingresso della Terra del Mangia, per monitorare e coordinare dall’alto l’impegno a terra delle forze dell’ordine. Una delle novitá è la chiusura anticipata dell’ultimo ingresso in Piazza del Campo da Via Duprè, attraverso – anche – una zona di “pre-filtraggio” in Piazza del Mercato: “Chi arriverá lì alle 19 non sará sicuro di entrare nella “conchiglia” per assistere alla Carriera”, ha detto Valentini. Il limite massimo per l’ingresso del pubblico è quindi fissato all’incirca per le 18:50. La chiusura comunque sará comunicata attraverso appositi cartelloni luminosi.
A tutto ciò si aggiunge l’impegno formale assunto dai rappresentanti delle contrade e dalle dirigenze per far sì che ci sia un monitoraggio costante anche nei momenti teoricamente incontrollabili della Festa. «Non abbiamo lasciato nulla al caso”, ha spiegato Valentini specificando che l’impegno delle dirigenze devono essere rivolti “all’assegnazione dei cavalli e alle operazioni di entrata e uscita dalla Piazza con l’accompagnamento del barbero”. “C’è un’assunzione di responsabilitá, ci sará grande attenzione da parte delle dirigenze”, ha rimarcato Saccone.
Valetini ha anche fatto sapere di aver invitato al Palio il presidente del Consiglio, Enrico Letta, dal quale non ha ancora ricevuto una risposta.
A tutto ciò si aggiunge l’impegno formale assunto dai rappresentanti delle contrade e dalle dirigenze per far sì che ci sia un monitoraggio costante anche nei momenti teoricamente incontrollabili della Festa. «Non abbiamo lasciato nulla al caso”, ha spiegato Valentini specificando che l’impegno delle dirigenze devono essere rivolti “all’assegnazione dei cavalli e alle operazioni di entrata e uscita dalla Piazza con l’accompagnamento del barbero”. “C’è un’assunzione di responsabilitá, ci sará grande attenzione da parte delle dirigenze”, ha rimarcato Saccone.
Valetini ha anche fatto sapere di aver invitato al Palio il presidente del Consiglio, Enrico Letta, dal quale non ha ancora ricevuto una risposta.